Gloria Fuertes, omaggio alla poetessa nella chiesa S. Eulalia Catalani
Gloria Fuertes, omaggio alla poetessa nella chiesa S. Eulalia Catalani. Sarà questo spettacolo a chiudere domani pomeriggio, venerdì 15 dicembre, all’Instituto Cervantes, la rassegna multidisciplinare “Mujeres en español” incentrata sulla creazione letteraria, musicale e artistica di donne dalla personalità forte e dirompente.
Alle 18 alla Chiesa di Sant’Eulalia dei Catalani, per celebrare il centenario della nascita della poetessa spagnola (28 luglio 1917-1998), si terrà un recital di poesie che permetterà di portare alla ribalta l’aspetto meno conosciuto della sua scrittura: la poesia che mostra la sua voce trasparente, lucida e di sottile ironia.
All’introduzione letteraria della professoressa Assunta Polizzi, seguirà la lettura teatralizzata in lingua spagnola di un’antologia di poesie della Fuertes – selezionate dalla direttrice del Cervantes Palermo, Beatriz Hernanz Angulo – la cui traduzione in italiano è stata curata da Adriana Greco, Ambra Pinello, Francesca Marciante, Luna Sanfratello e Michela Scalia.
Le poesie saranno interpretate da Ilaria Barresi, Benedetto Carammanna, Carmela Catalano, Francesco D’Alessandro, Adriana Greco, Francesca Marciante, Ambra Pinello, Luna Sanfratello.
Gloria Fuertes, esperienza in bilico
Un’esistenza in bilico quella della Fuertes, dalla nascita a Lavapiés, un barrio povero di Madrid, alle ristrettezze della guerra, dal pacifismo, alla solitudine per finire con la mancata fama in patria.
Dotata di una sensibilità rara, con la sua poesia ha raggiunto tutti i lettori stringendoli in un metaforico abbraccio.
Pacifista a tutti i costi, ha usato l’arma della parola soprattutto contro le guerre, senza dimenticare altri drammi e dolori umani.
Spontanea, divertente, ironica, “pazza”, affettuosa, emotiva, surreale, semplice, premurosa, sincera e sempre impegnata … anche lei, come la sua poesia, è unica e irripetibile.
Gloria, senza dubbio, è il modo in cui scrive e scrive così com’è. Parla sempre in tono confidenziale e amichevole, tutto lo rende semplice e quotidiano, ma con la grandezza di avere sempre un’anima con un’immensa capacità di stupore davanti alla vita.
Creatrice di un linguaggio personale basato sull’umorismo e giochi di parole, ha scritto un ampio lavoro dedicato ai bambini.
Parole e versi saranno accompagnati da una selezione curata da Luna Sanfratello e Rossella Aprile ed il pubblico avrà la possibilità di vedere in grande schermo il testo in spagnolo con accanto la traduzione in italiano.
A corredo, una piccola mostra bibliografica con i libri della poetessa. L’appuntamento – organizzato in collaborazione con il dipartimento di Scienze umanistiche dell’Università di Palermo – si concluderà con un brindisi natalizio. La partecipazione all’evento è gratuita fino ad esaurimento posti.