Giustizia per George Floyd, Palermo si unisce alle manifestazioni in tutto il mondo

Giustizia per George Floyd. Anche Palermo si unita al grido di dolore per la morte di George Floyd, l’afroamericano soffocato a Minneapolis durante un arresto il 25 maggio scorso da un agente di polizia bianco e da tre suoi colleghi. 

Da allora gli Stati uniti sono attraversati da un’ondata senza fine di manifestazioni contro il razzismo.

Ma le manifestazioni si sono allargate a macchia d’olio in ogni angolo del mondo e ieri pomeriggio si sono radunate centinaia di persone anche in piazza Politeama a Palermo.

“Black lives matter” in ricordo di George Floyd e contro il razzismo. “Le proteste che in questo momento – scrivono gli organizzatori – attraversano gli Stati Uniti devono diventare un invito anche a riprendere la lotta nei nostri territori e lottare contro questo sistema per tornare a respirare”.

Anche Napoli si è schierata contro il razzismo e chiede giustizia per George Floyd. Ieri alle 15 in punto fuori al consolato americano, in Piazza della Repubblica, un gruppo di ragazzi ha intonato cori ed esposto striscioni contro la violenza e l’odio razziale.
 
Una manifestazione nata spontaneamente su Facebook nei giorni scorsi e che ha radunato in poco tempo, decine di giovani pronti a far sentire la propria voce.

Ieri la marea umana di Washington si è vista anche a New York e Philadelphia, a Los Angeles e San Francisco, e in simultanea in centinaia di città.

Per dare continuità al movimento contro il razzismo, contro le violenze della polizia, un raduno nazionale tornerà a Washington nell’anniversario della grande marcia del 1963 per i diritti civili, guidata da Martin Luther King.

Foto di Francesco Militello Mirto