Chiesto l’ergastolo per Natale Romano Monachelli che nel 1994 avrebbe assassinato il fratello Filippo e la moglie Elena Lucchese. I cadaveri della coppia di coniugi furono ritrovati carbonizzati sul lungomare di Villagrazia di Carini.
Un delitto riportato alla luce nel 2009 e che Monachelli nega di aver commesso.
L’uomo originario di Palermo dopo la morte di Filippo ed Elena si rifugiò in Svezia portando con sé il nipote facendogli credere che i suoi genitori erano morti in un incidente stradale.
Ad inchiodare Monachelli a 15 anni dall’orribile vicenda il pentito di mafia Angelo Fontana, deponendo in aula al processo per il delitto di Giovanni Bonanno ‘ reggente dei mandamenti di Resuttana e San Lorenzo- i cui resti furono ritrovati nel cimitero della mafia di Villagrazia di Carini-.
Il collaboratore aveva detto di sapere che lo stesso Bonanno aveva aiutato Romano Monachelli a bruciare i cadaveri del fratello e della cognata. Il pm Giuseppe Fici ha chiesto la massima pena per Natale Romano Monachelli.
(Teleoccidente)
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