Giovane investito Santa Flavia morto dopo 3 giorni: si cerca il pirata

Giovane investito Santa Flavia. E’ morto dopo 3 giorni di agonia Gaetano Orlando il ventunenne investito la notte tra il 30 e il 31 dicembre vicino Palermo.

Il ventunenne era ricoverato all’ospedale di Civico di Palermo, dove amici e parenti gli sono stati vicini ogni giorno.

Gaetano è stato travolto da un’auto pirata lungo la strada statale 113 metre viaggiava a bordo del suo scooter ed è stato investito da un’auto che dopo l’impatto non si è fermata, nei pressi dello svincolo tra Santa Flavia e Porticello.

Il giovane è stato soccorso dagli operatori del 118 e trasportato all’ospedale Civico di Palermo in gravi condizioni nel reparto di Rianimazione; riportando traumi e varie emorragie interne.

Giovane investito Santa Flavia: l’appello dei familiari per identificare il responsabile

I familiari del giovane hanno lanciato un appello tramite il proprio avvocato, Francesco Paolo Cardullo, chiedendo a chiunque possa aver visto qualcosa di rivolgersi ai carabinieri.

Proseguono le indagini dei carabinieri della stazione di Bagheria che stanno cercando di rintracciare l’automobilista fuggito lasciando la vittima in fin di vita sull’asfalto.

Gaetano era figlio di commercianti molto noti a Santa Flavia, un paese già da diversi giorni letteralmente sotto choc. “Non riusciamo davvero a crederci – dice un amico di famiglia – quello che è successo più capitare a tutti, perché le nostre strade sono ormai diventate una giungla. ora bisogna fare giustizia, chi è stato in grado di fuggire dopo avere investito un ragazzo di 21 anni deve pagare”.

I genitori di Gaetano hanno dato l’autorizzazione all’espianto degli organi. Papà Calogero, mamma Margherita e il fratello Giovanni chiedono di essere aiutati nel rintracciare l’assassino.

Sperano che qualche testimone contatti i carabinieri di Bagheria. Non cercano un capro espiatorio contro cui scaricare la rabbia, ma vogliono giustizia per un figlio giovane e con una vita d’avanti  strappato alla vita in modo crudele e spietato.