RIMINI (ITALPRESS) – “Sarà una legge di bilancio complicata, tutte le leggi di bilancio sono complicate, ma siamo chiamati a decidere delle priorità. Non si potrà fare tutto, dovremmo intervenire a favore dei redditi medio bassi, ma anche utilizzare le risorse a disposizione per promuovere la crescita e premiare chi lavora. Questo è l’indirizzo e quello che auspichiamo”. Così il ministro dell’Economia, Giancarlo Giorgetti, intervenendo al Meeting di Rimini.“Se riflettiamo sulla crescita economica o sullo sviluppo è opportuna l’aggiunta del termine sostenibile, lo sviluppo sostenibile oggi è normalmente declinato sotto l’aspetto ambientale che è fondamentale, ma se si affronta la questione a tutto tondo non si può negare il fatto che il sistema tiene se le generazioni hanno una continuità – ha sottolineato il ministro -. Il tema della denatalità è fondamentale, non c’è nessuna riforma e misura previdenziale che tenga nel medio e nel lungo periodo con i numeri della denatalità che abbiamo oggi”.Quanto all’Unione Europea, la clausola “del Patto di stabilità e crescita riprenderà forse dall’1 gennaio 2024, ma spero di no”, ha detto Giorgetti, che ha parlato anche del Pnrr: “Oggi più che mai la responsabilità del governo è massima, abbiamo queste risorse che non possono essere sprecate, devono essere utilizzate nel miglior modo possibile. Non c’è semplicemente una responsabilità di fare in fretta ma è necessario fare bene, perchè se fare in fretta significa fare male è meglio fare bene ma in qualche modo valutare attentamente le situazioni”.
– foto: Agenzia Fotogramma –
Se stai per affrontare un colloquio di lavoro, scopri come devi metterti seduto. Cambia tutto…
Tornano nella settimana dal 18 al 23 novembre le “Giornate FAI per le Scuole”, manifestazione…
L'Agenzia delle Entrate ha iniziato i suoi controlli. È allarme per tutti Se si vuole…
Sabato: Tempo stabile durante la giornata con cieli per lo più soleggiati su tutta la…
“Io confido che quella del 26 novembre sarà l’ultima conferenza stampa e quindi auspico che…
“Dio non voglia che ci sia un terremoto, ma per come è stato studiato il…