Giocatori U.S. Siracusa in visita ai bimbi dell’Umberto I
All’insegna del motto “Noi veniamo da Voi e Voi da Noi”, i calciatori dell’U.S. Siracusa, accompagnati dai dirigenti del sodalizio e dal direttore generale dell’Asp Franco Maniscalco, hanno creato stamane un momento di festa tra i piccoli pazienti ricoverati nel reparto di Pediatria dell’ospedale Umberto I.
All’insegna del motto “Noi veniamo da Voi e Voi da Noi”, i calciatori dell’U.S. Siracusa, accompagnati dai dirigenti del sodalizio e dal direttore generale dell’Asp Franco Maniscalco, hanno creato stamane un momento di festa tra i piccoli pazienti ricoverati nel reparto di Pediatria dell’ospedale Umberto I.
La dirigenza dell’US Siracusa, insieme con una nutrita rappresentanza di calciatori della prima squadra, in un momento di forte aggregazione con il territorio all’insegna della pura siracusanità, ha portato gli auguri di buona Epifania tra le stanze di degenza pediatrica del nosocomio aretuseo e, successivamente, si è recata nei reparti di Ostetricia e Neonatologia.
Presenti all’appuntamento il presidente dell’Us Siracusa Luigi Salvoldi, il vice Marco Maceri, il consigliere delegato Paolo Giuliano, il responsabile dell’iniziativa Massimo Moscuzza, il direttore sanitario del presidio ospedaliero Giuseppe D’Aquila, i primari di Pediatria, Ostetricia e Ginecologia e Neonatologia rispettivamente Antonio Rotondo, Antonino Bucolo e Francesco Lombardo.
Durante la visita, ai piccoli degenti riuniti nella ludoteca del reparto assieme ai genitori, tra domande, curiosità, fotografi, giornalisti e cineoperatori, sono stati consegnati calendari, palloni autografati dai calciatori e maglie della squadra. Magliette personalizzate sono state donate al direttore generale Franco Maniscalco, al responsabile dell’Ufficio Stampa Agata Di Giorgio e ai primari dei tre reparti.
“La finalità di questa iniziativa – ha detto Moscuzza – è quella di portare l’US Siracusa tra la gente e volendo spendersi nel sociale, non poteva che partire dai piccoli degenti del nosocomio aretuseo, oltre al reparto di neonatologia, andando a trovare i nascituri come ipotetici nuovi tifosi del Siracusa”.
Piena condivisione ha manifestato il direttore generale dell’Asp Maniscalco: “Siamo contenti soprattutto per le finalità sociali dell’evento e siamo aperti ad altre manifestazioni del genere che diano impulso al connubio tra sanità e sport”.
Il presidente dell’US Siracusa Luigi Salvoldi ha ringraziato l’Azienda sanitaria per la disponibilità dimostrata in questa iniziativa dedicata alla gente: “Alla vigilia dell’Epifania abbiamo cercato di portare un pizzico di allegria a questi bambini ricoverati loro malgrado per curarsi al meglio – ha espresso Salvoldi – . Possiamo definirlo senza dubbio un giorno di festa fuori dallo stadio”. Il primario della Pediatria Antonio Rotondo non ha mancato di sottolineare l’importanza della pratica sportiva nei bambini sia dal punto di vista clinico che educativo.