Gino Peruzzi, prime parole in rossazzurro: “Gli argentini mi aiuteranno ad ambientarmi”

Giovane ma già esperto, determinato e coraggioso: Gino Peruzzi punta a diventare nel tempo un punto di riferimento per il Catania ed in sala stampa si mostra pronto ad affrontare il notevole impegno necessario per centrare l’obiettivo personale. “Sono contento, la città è molto bella e gli argentini mi aiuteranno ad ambientarmi. Darò tutto per recuperare: l’infortunio non è grave, spero di essere a disposizione del mister entro un mese. Il Mondiale? Sì, sarebbe bello andare e spero di conquistare la convocazione”.  2 Gino Peruzzi Lucchetti – Il profilo Gino Peruzzi Lucchetti è nato a Corral de Bustos, in Argentina, il 9 giugno 1992. Alto 178 centimetri per un peso forma di 66 kg, è un esterno destro difensivo molto rapido, preciso ed efficace nelle chiusure, puntuale ed intelligente nelle sovrapposizioni, molto tenace e grintoso, capace di garantire una fondamentale partecipazione alle fasi di palleggio e possesso palla, grazie ad una qualità tecnica superiore alla media dei difensori.Gli esordi  Dopo la trafila nel settore giovanile del Club Atlético Social Corralense, Peruzzi approda nel 2006 al Club Atlético Vélez Sársfield, completando il suo percorso di avvicinamento al professionismo: il debutto nella massima serie argentina risale al 2011; fin dagli esordi si nota la “stoffa del predestinato” e le prestazioni del laterale destro, che all’occorrenza viene schierato anche da ala, risultano convincenti, autorevoli, entusiasmanti.   I successiCon il Vélez Sársfield, Gino ha vinto il Torneo Inicial 2012 e si è appena laureato Campione d’Argentina 2012/13: in patria, fin dagli esordi, non è considerato semplicemente una giovane promessa ma una certezza assoluta nel presente e per il futuro, un autentico top player, nel mirino di mercato di alcuni club prestigiosi (Inter e Manchester City tra questi). Albiceleste  In Nazionale, Peruzzi vanta già 4 presenze e ben 8 convocazioni dal settembre 2012 al giugno 2013: un dato più che eloquente, considerando la giovane età dell’atleta ed il prestigio della “Seleccion”. L’esordio,  brillante sul piano personale, risale al 20 settembre 2012 in occasione di un’amichevole col Brasile.  Nel novembre dello stesso anno, un altro “friendly match” con i verde oro (2-1), prima vittoria del giovane terzino in Nazionale; contro Bolivia ed Ecuador, nel 2013, due presenze nel girone di qualificazione mondiale attualmente in corso.  Il nuovo Zanetti… Secondo Zanetti Ogni calciatore giovane e di talento viene puntualmente accostato, nel calcio moderno, ad un campione affermato: a detta di molti, Gino è l’erede naturale di Javier Zanetti. Il Capitano dell’Inter si è espresso così a proposito del connazionale: “Peruzzi? Il suo è uno dei nomi che ho detto parlando di calciatori argentini in prospettiva. L’ho visto giocare diverse volte e devo dire che mi è sempre piaciuto. Ricorda me quando iniziai a giocare, è un ottimo calciatore e può fare bene” L’anti Neymar… Gino può già vantare una notevole esperienza in Copa Libertadores: la sua prima gara da titolare nella competizione internazionale per club più importante del Sudamerica risale al 18 maggio 2012, in occasione della gara d’andata dei quarti di finale tra Velez e Santos. Stampa ed addetti ai lavori, dopo il doppio confronto tra argentini e brasiliani, celebrarono “l’anti Neymar” Peruzzi, un terzino capace di contrastare efficacemente il nuovo fenomeno del calcio mondiale Neymar Da Silva Santos Júnior …