Giardinello – Amministrative. Sfida a tre
Il prossimo 7 maggio Giardinello avrà un nuovo sindaco
I 1970 elettori, potranno scegliere tra Marcello Bommarito, Mario Caruso e Giovanni Geloso. Una competizione elettorale che vede coinvolti anche …
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di redazione
Il prossimo 7 maggio Giardinello avrà un nuovo sindaco
I 1970 elettori, potranno scegliere tra Marcello Bommarito, Mario Caruso e Giovanni Geloso. Una competizione elettorale che vede coinvolti anche 33 candidati al consiglio comunale. Ma conosciamo da vicino gli aspiranti alla carica di primo cittadino e alcuni punti del loro programma elettorale.
Marcello Bommarito, 37 anni, ingegnere di professione, ha occupato uno scranno nell’assise civica e oggi si propone come nuova alternativa. Tra i punti essenziali del suo programma: la riorganizzazione del Comune che deve passare attraverso la valorizzazione del personale in servizio nell’ente locale e una più oculata spesa pubblica; l’attivazione di misure di risparmio energetico con l’utilizzo di sistemi ecosostenibili e illuminazione pubblica a led, l’adozione del piano regolatore generale, la messa in sicurezza delle zone a rischio idrogeologico, ma anche delle scuole, della biblioteca, degli impianti sportivi, del ‘centro giovani’ e del ‘centro anziani’, la sistemazione del verde pubblico con l’impiego di arredi ecosostenibili, la creazione di isole ecologiche per la raccolta e lo stoccaggio dei materiali riciclabili,l’ istituzione della ‘giornata giardinellese dell’ambiente’, ed ancora la costituzione della consulta giovanile,l’installazione di una rete internet Wi-Fi accessibile a tutti, la sperimentazione teatrale, cinematografica e musicale, lo sport, gli anziani, l’integrazione delle comunità straniere, infatti Giardinello da anni accoglie cittadini provenienti da paesi e culture differenti e Bommarito propone di attivare una serie di iniziative di educazione interculturaleed infine, la partecipazione a progetti nazionali e comunitari, il ricorso a finanziamenti straordinari e ad accordi con enti e privati. Bommarito, è sostenuto dalla lista civica ‘Giardinello che cambia’ formata da 9 persone: Nicola Albamonte, Angela Amato, Croce Caruso, Vincent Di Piazza, Maria Concetta Geloso, Lidia Giacopelli, Domenica Giuliano, Maria Polizzi e Giovanni Battista Vitale. In caso di vittoria, Bommarito porterà al governo della città Leonardo Musso, 43 anni, impiegato e Angela Amato, 40 anni, casalinga, entrambi non hanno mai ricoperto un ruolo nella politica.
Mario Caruso, 55 anni, dipendente delle poste italiane, è stato già vicesindaco del paese negli anni 90, e da allora è stato fuori dalla scena politica. E’ appoggiato dalla lista civica ‘Nuove Generazioni di uomini e donne per Giardinello’ composta da 12 candidati al consiglio comunale Gianni Polizzi, Totò La Rocca, Vincenzo Di Maggio, Giovanni Di Lorenzo, Vito Donato, Giovannella Donato, Salvo Valoroso, Alfredo Galati, Claudia Crocifissa Cilluffo, Fina Provenzano, Angelo Giostra e Lino Gaio. Tre gli aspetti fondamentali del programma elettorale di Caruso, ‘Idee, identità e valori’. Abbattimento, riduzione e abolizione le parole chiave, il candidato sindaco Caruso intende infatti abbattere tutte le barriere architettoniche a favore dei diversamente abili e degli anziani, ridurre la Tarsu per i cittadini, abolire le tasse per gli ambulanti del mercato settimanale -cioè per chi ha dei banchi di vendita- e gradualmente l’addizionale comunale Irpef per l’intera popolazione. Per Caruso e la sua coalizione poi, il futuro di Giardinello passa anche da corrette politiche ambientali con edifici pubblici autosufficienti dal punto di vista energetico, illuminazione a led e lampade a basso consumo per le strutture pubbliche; con buste ecologiche per la spesa da donare alle famiglie e il conseguente divieto di utilizzo di sacchetti in plastica nel territorio comunale; con la metanizzazione delle zone rurali e periferiche, ovvero nelle contrade Grotta Bianca, Bonagrazia e Tanasso. Progetti anche per lo sviluppo economico, sociale, culturale e turistico di Giardinello con
l’ adozione del piano regolatore generale, la promozione dell’area industriale e dei prodotti tipici locali, il potenziamento e la riqualificazione delle scuole, del centro polifunzionale e della biblioteca, la valorizzazione dei beni paesaggistici e monumentali, ma anche delle tradizioni locali e della festa degli emigranti, la realizzazione di festival musicali con l’istituzione di una scuola di musica. Queste alcune delle promesse elettorali di Caruso che può contare sull’appoggio del sindaco uscente Salvatore Polizzi, che ha candidato il figlio nella civica a sostegno di Caruso.
Gli assessori designati sono Giuseppe Platano, 55 anni, dipendente provinciale e assessore uscente ed Emanuela Polizzi, 23 anni, universitaria.
Giovanni Geloso, 41 anni, infermiere professionale, ha alle spalle ben tre consiliature, ovvero da 15 anni siede tra gli scranni del massimo consesso civico, per lo più tra le fila dell’opposizione, e per due, dal 2004 al 2006 ha ricoperto l’incarico di Presidente del consiglio comunale. La lista collegata alla sua candidatura a sindaco di Giardinello si chiama ‘Tradizioni Nuove Idee’ ed è formata da 12 persone Katia Purpura, Claudia Maria Di Piazza, Rosa Randazzo, Rosario Candela, Ciccio Donato, Piero Polizzi, Gino Vito Di Napoli, Giacomo Caruso, Nuccio Brusca, Simone Donato, Giuseppe Provenzano e Nino Sgroi. Due gli assessori indicati da Geloso, il presidente del consiglio comunale uscente Nicola Galati, 47 anni, dipendente statale e Gaspare Caruso, 37 anni, infermiere professionale, già assessore del comune di Giardinello. Primo punto del programma elettorale di Geloso, la riqualificazione urbana, territoriale ed ambientale, perciò ha intenzione -in caso di vittoria- di mettere mano da subito al piano regolatore generale, volano di sviluppo del paese. Geloso punta poi al decoro urbano, alla viabilità stradale, al miglioramento dell’illuminazione pubblica, alla riqualificazione delle aree verdi e degli spazi interni ed esterni del cimitero comunale. Intende poi istituire alcuni servizi che oggi mancano: ‘Lo sportello famiglia’ e ‘Informagiovani’, una rete internet senza fili ad alta velocità con tariffe più basse per i cittadini di Giardinello, una piscina intercomunale con la vicina Montelepre, l’istallazione di pannelli fotovoltaici negli edifici pubblici, la progettazione dei cantieri scuola, il monitoraggio sulla salute dei cittadini in collaborazione con l’ASP, la costituzione della consulta dello sport, una sala di lettura all’interno della biblioteca, la realizzazione di un museo etnoantropologico e di un museo delle tradizioni e delle arti contadine, l’istituzione di un laboratorio coro polifonico scolastico. Particolare attenzione viene data al ruolo della donna nella società con un progetto ad hoc rivolto proprio al mondo femminile. Geloso così come Caruso mira infine a valorizzare la festa degli emigrati e i rapporti con i giardinellesi nel mondo.