GIAMPILIERI, SCALETTA, S.FRATELLO: TRANCHIDA, NO A STOP FONDI

Regione Sicilia

“Consideriamo inaccettabile che il
governo nazionale accolga supinamente la decisione della
ragioneria generale di negare i fondi, gia’ assegnati alla
provincia di Messina, per l’alluvione di Giampilieri e Scaletta
che due anni fa causo’ 37 morti e per le frane rovinose che hanno
coinvolto il …

Regione Sicilia

“Consideriamo inaccettabile che il
governo nazionale accolga supinamente la decisione della
ragioneria generale di negare i fondi, gia’ assegnati alla
provincia di Messina, per l’alluvione di Giampilieri e Scaletta
che due anni fa causo’ 37 morti e per le frane rovinose che hanno
coinvolto il comune di San Fratello sui Nebrodi “. Lo dichiara
l’assessore al Turismo, sport e spettacolo della Regione
siciliana, Daniele Tranchida che aggiunge: “la solerzia e
l’impegno, doverosi e necessari, dimostrati all’indomani della
recente tragedia in Liguria, (cinque terre e Genova) e in
Lunigiana in Toscana, ci ricordano che servono precise scelte
politiche di intervento a difesa e a tutela del territorio in
tutta la penisola, da nord a sud senza eccezione alcuna”.
“Non e’ pero’ possibile che per eventi analoghi si utilizzino due
pesi e due misure. Il mezzogiorno e la Sicilia in particolare,
non possono piu’ continuare a essere penalizzati da logiche
nordiste, imposte da soggetti politici che fanno dell’esclusione e
dell’ostilita’ tra regioni dello stesso paese, la loro unica
bandiera e condizione di esistenza”
“Il governo nazionale – afferma l’assessore Tranchida – deve
quindi adoperarsi con forza e determinazione per far ritornare sui
propri passi il braccio operativo del minister dell’Economia,
responsabile del blocco e smetterla di essere ostaggio e suddito
della Lega. La memoria di quelle giornate tremende e il ricordo
dei nostri morti, non consentono a nessuno di passare un colpo di
spugna su quei tragici fatti luttuosi.
ss/idn
081050 Nov 11 NNNN
(Regione Sicilia)