GESIP, CARONIA: APQ AMMORTIZZATORI SOCIALI UNICO AIUTO CONTRO ESUBERI, COSTA STUDI

Marianna Caronia

  ‘Il giovane Costa, penalizzato dall’inesperienza, farebbe bene a fare i compiti a casa per rendersi conto,  tanto per cominciare, dell’indissolubile legame che esiste tra Comune, Regione e Stat…

Marianna Caronia

di redazione

  ‘Il giovane Costa, penalizzato dall’inesperienza, farebbe bene a fare i compiti a casa per rendersi conto,  tanto per cominciare, dell’indissolubile legame che esiste tra Comune, Regione e Stato nell’ottica della soluzione delle grandi questioni. O ritiene di poter esaurire l’eventuale proprio compito di sindaco pensando al Wi-Fi e parlando soprattutto di sport, preferibilmente in una lingua straniera, non necessariamente nota a tutta la nostra gente’- si chiede Marianna Caronia, parlamentare regionale e candidata sindaco di Palermo- ‘Confindustria oggi ha condotto tutti noi candidati sul piano pragmatico della soluzione reale di varie problematiche, non ultima, naturalmente, la Gesip e le altre partecipate. Ribadisco la centralità della costituzione di una società consortile che raccolga tutte le partecipate, con gli evidenti risparmi provenienti dall’unificazione dei CdA, dei centri di spesa e delle sedi logistiche, e la necessità della rapida approvazione di una delibera che metta a bando i servizi. Subito dopo, naturalmente, si pone il problema del personale. Non nascondiamoci dietro un dito: potrebbero esserci degli esuberi che però, nell’interesse di tutti,  in quel caso non potranno e non dovranno condurre a licenziamenti -chiarisce la parlamentare – A parte il tragico danno ‘ terribile alla stessa maniera nel pubblico come nel privato –  dovuto all’uscita dal mondo del lavoro di dipendenti a tempo indeterminato, che sul proprio stipendio hanno appoggiato progetti e sogni, il tessuto sociale e produttivo della nostra città non potrebbe reggere il contraccolpo del forzato allontanamento di costoro dalla sua economia. Un aiuto può venirci dall’APQ sugli ammortizzatori in deroga .- spiega Caronia –  che, da quest’anno, consente l’accesso anche ai dipendenti delle società partecipate ad ogni intervento di politica attiva e passiva del lavoro, previsto dalle leggi di tutela dei soggetti deboli.  I dipendenti in esubero che risulteranno più vicini alla pensione vi saranno accompagnati in regime di cassa integrazione, percependo l’ 80% dello stipendio. Approfondisca quindi i temi dell’amministrazione pubblica, il giovane Costa. Gli apprendisti stregoni ci piacciono solo quando si chiamano Topolino e sono firmati Disney.’ Condividi questo articolo:EmailPrintFacebook