Palermo Calcio: Una prova soddisfacente. Il Palermo torna dal “Ferraris” con un pareggio più che meritato. Anzi, si può tranquillamente dire che “ai punti” i rosanero meritassero di portare a casa la vittoria per le tante occasioni create (soprattutto a metà ripresa) e l’atteggiamento mostrato nel corso di tutto l’incontro. L’1-1 finale è firmato da Luigi Giorgi e Marco Borriello.
Il “grande ex” Gian Piero Gasperini conferma in pratica la formazione che ha battuto il Chievo, ad eccezione di Giorgi in campo per lo squalificato Brienza e di Von Bergen che rileva Mantovani. 4-4-2 che diventa 4-3-3 in fase di possesso palla per la squadra di Luigi De Canio, con Borriello e Immobile terminali offensivi e Jankovic che fa da raccordo “esterno” tra i due reparti. L’ingresso di Jorquera per Toszer, sul finire del primo tempo, trasformerà di fatto la squadra in un 4-4-2 più strutturato.
Il primo squillo è del Genoa. E’ un gran tiro di Jankovic, terminato di pochissimo a lato, a mettere i brividi ai rosanero. Poi però si vede un Palermo convincente, determinato, propositivo come non lo si vedeva da tempo lontano dal “Barbera”. Ilicic e Barreto ci provano dalla distanza senza centrare lo specchio, poi arriva il vantaggio a suggellare un primo tempo assolutamente di valore da parte degli uomini di Gasperini. Al 14′ Ilicic si libera sulla sinistra e crossa per Giorgi: il tuffo di testa e la conclusione in avvitamento sono da grande attaccante, l’1-0 regala al numero 17 il secondo gol consecutivo.
Quattro minuti più tardi, il rischio è di vanificare quanto fatto fino a quel momento. Munoz e Ujkani non si intendono su un lungo pallone, il difensore scavalca con un colpo di testa il portiere albanese che riesce all’ultimo istante ad evitare la “frittata”. I rosanero continuano ad attaccare: Giorgi pesca Miccoli con un rasoterra, destro di prima del capitano che termina largo non di molto.Borriello scalda quindi i guantoni di Ujkani, che rischia di essere superato al 28′ da Immobile. Il pallonetto dell’attaccante scuola Juventus scavalca effettivamente il numero 1 del Palermo ma finisce alto. Il numero 17 genoano si divora il gol del pari al 41′, quando si ritrova nuovamente a tu per tu con Ujkani ma calcia addosso all’estremo difensore palermitano da ottima posizione. Nel finale una chance per parte. Ilicic, liberato da un ottimo movimento di Miccoli, conclude in maniera potente dai venti metri ma non trova la porta. Poi è ancora Immobile a rendersi pericoloso su un cross dalla sinistra, ma il riflesso di Ujkani sul colpo di testa della punta è perfetto.
Ilicic e Miccoli duettano nella prima azione della ripresa, con una perla dello sloveno che di tacco serve il capitano: il pallonetto del numero 10 risulta però debole. Al 7′ il Genoa concretizza in maniera abbastanza casuale quanto aveva creato negli ultimi minuti del primo tempo. Sugli sviluppi di un corner, Jorquera crossa dalla destra, Borriello si libera di Munoz e anticipa Donati battendo Ujkani (che forse avrebbe dovuto tentare l’uscita) per l’1-1.
Gasperini a questo punto sembra tirare i remi in barca e decide di cambiare assetto in attacco: dentro Kurtic ed Hernandez, fuori Ilicic e Miccoli. Le sostituzioni pero’ generano tre occasioni nitide per il Palermo, che meriterebbe il vantaggio e la vittoria. Al 16′ Munoz a centro area colpisce di testa in tuffo a botta sicura: la deviazione di Bovo evita la rete del 2-1. Dieci minuti più tardi è Hernandez ad avere sul sinistro la palla buona per il suo primo gol stagionale. Da pochi metri fuori dall’area, il numero 11 conclude a giro ma il pallone finisce fuori di pochi centimetri. E al 28′ è una splendida azione personale di Garcia a mettere in allarme la difesa di De Canio: il diagonale del numero 29 rosanero viene salvato miracolosamente da Frey.
L’unico pericolo portato dal Genoa viene generato da un cross di Jankovic sul quale Vargas conclude alto da posizione favorevole. Nel finale i rosanero sembrano pagare i tanti sforzi fatti nel corso del match, ma chiudono ogni varco e portano a casa il primo punto esterno della stagione. Il Palermo sale a quota 5 punti in classifica.
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