Il TAR ha annullato l’autorizzazione per la realizzazione di una centrale eolica nel golfo di Gela.
Il Tar ha dichiarato illegittima l’autorizzazione concessa nel 2013 dal Ministero dell’Ambiente per la realizzazione di una centrale eolica offshore di 137 Mw, a 2 miglia dalla costa, nel golfo di Gela. Il permesso, rilasciato alla società Mediterranean Wind Offshore s.r.l., prevedeva la posa sul fondale di 38 turbine con una altezza della parte emersa di 80 m. e un diametro del rotore pari a 113 m., con aerogeneratori visibili anche a molti km di distanza.
“Un impianto che avrebbe devastato irrimediabilmente un ampio tratto di costa isolana”, commenta la presidenza regionale di BCsicilia, l’associazione per la tutela e la valorizzazione dei beni culturali e ambientali siciliani, che accoglie con soddisfazione la decisione dei giudici amministrativi.
“Le opere, se realizzate, avrebbero comportato un danneggiamento irreversibile a un tratto di costa di straordinario interesse paesaggistico e ambientale, oltre che archeologico – afferma BCsicilia -. Cittadini, artisti, ambientalisti, appassionati di archeologia si sono battuti contro il progetto, facendo pressioni sulle autorità locali e regionali competenti, perché venisse bocciata l’idea scellerata. Non si può attentare all’ambiente ed al territorio siciliano contro la volontà e la determinazione dei cittadini. Adesso attendiamo che questo provvedimento giudiziaria possa diventare definitivo”.
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