Gas, se hai questa caratteristica ricevi 120 euro dallo Stato: non devi più pagare la bolletta
Il gas ha avuto aumenti considerevoli nell’ultimo periodo, ogni occasione di risparmio è ben accetta.
Risparmiare sulle bollette è diventato essenziale, specialmente in un periodo di continui rincari, dove il costo del gas ha un impatto diretto sui bilanci familiari. Con l’aumento dei prezzi dell’energia, la gestione oculata delle risorse domestiche non è più solo una buona pratica ma una necessità per molte famiglie. Ogni piccolo accorgimento nel consumo quotidiano può fare la differenza, consentendo di evitare sprechi e ridurre i costi mensili.
Il gas, utilizzato per riscaldamento e cucina, rappresenta una voce importante nelle spese domestiche. L’aumento dei costi si riflette in bollette sempre più pesanti, richiedendo maggiore attenzione e pianificazione per evitare spese eccessive. Ridurre il consumo di gas è possibile con scelte consapevoli che, oltre a portare risparmio economico, promuovono anche uno stile di vita più sostenibile.
Oltre ai benefici economici, risparmiare gas contribuisce a ridurre le emissioni di CO₂, un vantaggio per l’ambiente. La crescente sensibilità verso la sostenibilità rende ancora più importante ottimizzare l’uso dell’energia in casa, adottando soluzioni che riducano l’impatto ambientale e rispondano alla necessità di un futuro più “green” e meno dipendente dalle risorse fossili.
Imparare a risparmiare gas e altre risorse è un investimento a lungo termine, che porta benefici continuativi sia per le famiglie che per l’ecosistema. Applicando abitudini di risparmio quotidiane, è possibile fronteggiare meglio i rincari e proteggere il bilancio familiare, mantenendo uno stile di vita sostenibile e responsabile.
Bonus gas e luce
Il bonus sociale per disagio economico è un sostegno economico che si applica direttamente sulla bolletta della fornitura elettrica, del gas o dell’acqua, distribuendolo nei consumi dei 12 mesi. Ogni bolletta riporta una quota del bonus proporzionale al periodo di riferimento della fattura, permettendo alle famiglie di beneficiare di un contributo che allevia le spese energetiche. L’importo del bonus varia in base alla tipologia di fornitura e alla dimensione del nucleo familiare, con il bonus luce tra 180 e 600 euro, il bonus gas tra 60 e 120 euro, e il bonus acqua tra 50 e 150 euro annui.
Possono accedere al bonus sociale le famiglie in difficoltà economica che soddisfano specifici requisiti, come un ISEE inferiore a 9.530 euro (o fino a 20.000 euro per famiglie con almeno quattro figli a carico), beneficiari di reddito o pensione di cittadinanza, e utenti con gravi patologie certificate che richiedono apparecchiature elettriche mediche. Ogni nucleo familiare ha diritto a un solo bonus per tipologia (luce, gas, acqua) per anno, secondo il principio di “unicità”, ad esempio per l’anno 2023 un solo bonus elettrico, uno per il gas e uno per l’acqua.
Come richiedere il bonus
Non è necessario presentare una richiesta specifica per ottenere il bonus sociale, poiché il sistema è stato progettato per applicare lo sconto in bolletta automaticamente ai cittadini che soddisfano i requisiti. L’accredito del bonus avviene direttamente in bolletta, previa compilazione della DSU (Dichiarazione Sostitutiva Unica) per il calcolo dell’ISEE.
L’INPS invia poi i dati al Sistema Informativo Integrato (SII), gestito dalla società Acquirente Unico Spa, e i bonus vengono riconosciuti retroattivamente tramite accredito diretto. Un’eccezione riguarda il bonus per disagio fisico, che richiede la presentazione di una domanda specifica per ottenere lo sconto sulla bolletta elettrica.