Dopo quello di maggio, si terrà il 15 e 16 novembre a Taormina il G7 Pari Opportunità, summit dei vertici dei sette paesi più industrializzati incentrato sulla lotta alla violenza e alle disparità di genere.
Lo scopo dell’incontro tra i ministri è di promuovere l’empowerment economico delle donne quale motore della crescita e dello sviluppo globale. I lavori prenderanno il via la mattina di mercoledì 15 novembre con il saluto della Sottosegretaria Maria Elena Boschi alle delegazioni degli altri Paesi.
“Credo che sia importante sottolineare come la sfida per le pari opportunità e per i diritti delle donne sia una sfida che deve vedere al fianco delle donne anche gli uomini: chiaramente ogni conquista è una conquista per la società nel suo insieme, per la nostra democrazia, e non soltanto per le donne”. Questo l’appello della presidente ai lavori Maria Elena Boschi.
È prevista la presenza dei ministri con delega alle Pari Opportunità di Canada, Giappone, Stati Uniti, Germania, Francia e Gran Bretagna. Parteciperà, inoltre, la Commissaria Europea per la giustizia, la tutela dei consumatori e l’uguaglianza di genere Věra Jourová.
Seguendo la road map adottata il 26 e 27 maggio dai leader del G7, i ministri affronteranno due principali temi: la riprogettazione del mercato del lavoro e la promozione di politiche volte a favorire lo sviluppo economico delle donne nell’ambito del contrasto alle discriminazioni di genere.
Con l’ambizione di rivedere il sistema di welfare per incentivare il potenziale femminile sia in ambito economico che sociale, i leader definiranno strumenti di prevenzione e di lotta alla violenza di genere, nonché di contrasto al fenomeno della tratta delle donne e delle bambine migranti.
Alle ore 12 la consueta foto di gruppo e a seguire il pranzo presso Palazzo Duchi di Santo Stefano (ME).
In serata, è previsto il trasferimento dei ministri al Teatro Massimo Bellini di Catania, per assistere alla performance dell’étoile del Teatro alla Scala di Milano, Roberto Bolle.
Giovedì 16 novembre la sessione di lavoro sarà preceduta dalla visita dei ministri al centro assistenza gestito dalla Onlus Penelope, associazione no-profit che offre sostegno alle giovani donne vittime di tratta.
Per ulteriori informazioni consultare il sito ufficiale.
Lo stesso giorno alle ore 16:30, a Giardini Naxos si svolgerà la manifestazione di protesta “NO G7” promossa dalle associazioni Femministorie, il gruppo Pari Opportunità di Cambiamo Messina e Non una di Meno. Organizzazioni, movimenti e singole donne scenderanno in Piazza Municipio a protestare.
“Scendiamo in piazza contro l’assurda passerella dei capitalisti e delle capitaliste per creare connessioni e ribellioni, per urlare che non vogliamo accontentarci che non permettiamo a Governi che creano discriminazioni di rappresentarci.”
E aggiungono: “come possiamo sentirci rappresentate da chi tratta la violenza come emergenza e non si preoccupa di dare ai nostri giovani un’educazione all’affettività ed alla sessualità consapevole?”
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