G7 Agricoltura, i Ministri approvano il comunicato finale

I Ministri dell’Agricoltura del G7, riuniti a Siracusa, hanno adottato il comunicato finale che segna la conclusione ufficiale dei lavori della Presidenza Italiana. Tra i principali punti discussi vi sono: il rafforzamento dell’agricoltura per creare sistemi alimentari sostenibili, resilienti, equi e redditizi; il ruolo della scienza e dell’innovazione nell’agricoltura per affrontare il cambiamento climatico; l’importanza delle giovani generazioni come protagonisti del cambiamento; e la promozione di pesca, acquacoltura e sicurezza alimentare sostenibili. La comunicazione è stata diffusa dallo staff del Masaf, impegnato nel G7 Agricoltura a Siracusa.

“La Presidenza Italiana ha portato per la prima volta il tema della Sovranità Alimentare all’attenzione del vertice”, si legge nel comunicato. Si è sottolineato l’impegno per investire in sistemi alimentari capaci di fornire cibo sicuro, accessibile, nutriente e di qualità per tutti, rispettando la diversità culturale delle abitudini alimentari e riducendo le perdite e gli sprechi alimentari lungo tutta la filiera. Il ruolo della pesca e dell’acquacoltura nella sicurezza alimentare è stato evidenziato, riconoscendo il loro contributo all’identità culturale delle comunità locali e costiere.

I Ministri hanno ribadito l’urgenza di soluzioni per affrontare il cambiamento climatico e la perdita di biodiversità, riconoscendo gli sforzi di agricoltori e pescatori nell’adattarsi a queste sfide e nel preservare le risorse naturali. È stata data priorità a politiche che supportino il ruolo di custodi della terra e delle risorse acquatiche, e si è sottolineata la necessità di un’equa distribuzione del valore all’interno delle filiere agricole. I Ministri hanno anche riaffermato l’impegno per un sistema commerciale multilaterale equo, trasparente e basato su regole.

Si è inoltre discusso dell’impatto delle tecnologie emergenti, come l’Intelligenza Artificiale, nel trasformare l’agricoltura e i sistemi alimentari, ottimizzando risorse e processi. I Ministri hanno sottolineato l’importanza di promuovere un uso responsabile delle tecnologie, nel rispetto dei diritti umani, per rafforzare la sostenibilità e la resilienza del settore agricolo. Un’attenzione particolare è stata dedicata al coinvolgimento dei giovani, sia nell’apprendimento delle pratiche tradizionali che nell’innovazione, accogliendo con favore i risultati dell’Agri-Young Hackathon del G7.

Infine, i Ministri hanno espresso l’impegno a rafforzare la cooperazione con Paesi e organizzazioni africane, puntando a migliorare la resilienza ai cambiamenti climatici e a promuovere lo scambio di conoscenze e buone pratiche.

“Permettetemi di augurare buon lavoro al Canada, certo che il prossimo G7 consoliderà i pilastri su cui abbiamo lavorato e consentirà di verificare i primi progressi”, ha dichiarato il Ministro dell’Agricoltura e della Sovranità Alimentare, Francesco Lollobrigida, chiudendo l’incontro. Ha inoltre ringraziato il governo giapponese per il contributo offerto con gli spunti emersi dal precedente vertice di Miyazaki.
– foto Ipa –