G. Greco (MpA): “Delocalizzazione call center penalizzante per la Sicilia”
“Vogliamo denunciare il fenomeno delle aziende di call center che si accaparrano le commesse attraverso gare con il criterio del massimo ribasso. Queste aziende riescono così ad accedere agli sgravi contributivi previsti per legge, per poi delocalizzare i call center all’estero, spesso in Albania: un grosso danno per la Sicilia sia in termini economici che occupazionali”. La denuncia arriva dall’On. Giovanni Greco del gruppo Pds-Mpa.
Ribasso fuori mercato e danno occupazionale
“Le aziende si aggiudicano le gare presentando un ribasso totalmente fuori mercato, arrecando alle casse della Sicilia un danno non indifferente” continua Greco.
“Gli sgravi sui nuovi contratti sono un vantaggio di cui dovrebbero usufruire le aziende che restano ad operare nel nostro territorio, occupando lavoratori locali e portando sviluppo al tessuto produttivo siciliano”.
“Chiediamo al presidente Musumeci di porre attenzione alla questione, proponendo misure che privilegino le aziende che investono in Sicilia con sedi e lavoratori locali per scoraggiare chi delocalizza all’estero. Bisogna operare interventi sugli ammortizzatori sociali, e operare pressioni sui committenti per stroncare il fenomeno delle gare al massimo ribasso” conclude Greco.