“Furto di energia in casa”, allo Zen denunciate ventiquattro famiglie
Furto di luce in casa allo Zen, denunciate ventiquattro famiglie.
I carabinieri della Compagnia San Lorenzo hanno svolto un servizio di controllo del territorio all’interno del quartiere finalizzato al contrasto dei reati in genere ed alla verifica di alcune attività commerciali.
Dopo i primi accertamenti, condotti in collaborazione dei tecnici dell’ Enel, sono state denunciate 24 persone per furto aggravato di energia elettrica in quanto le loro abitazioni erano allacciate abusivamente al cavo elettrico della rete pubblica.
Furto di energia pure per due attività
I successivi controlli hanno permesso di constatare che anche la corrente di una panineria ed un mini-market era allacciata illegalmente alla rete elettrica pubblica.
Entrambi gli esercizi commerciali, inoltre, risultavano occupati abusivamente in quanto di proprietà dell’Istituto Autonomo Case Popolari di Palermo.
Furto di energia, i nomi dei quattro arrestati
I quattro gestori (Angelo d’Acquisto nato a Palermo, classe 1990, titolare della panineria, e Gerlando Michielotto, nato a Palermo, classe 1964, Alessandro Chiappara, nato a Palermo, classe 1986, e Letizia Michielotto, nata a Palermo, classe 1986, titolari del mini market) sono stati arrestati in flagranza di reato per furto aggravato di energia elettrica ed invasione di edifici.
Anche minaccia a pubblico ufficiale
Durante i controlli, D’Acquisto ha iniziato anche ad inveire contro i militari dell’Arma e pertanto è stato denunciato per minaccia a Pubblico Ufficiale ed ancora per abusivismo edilizio per la presenza di una costruzione non autorizzata posizionata davanti al locale.
Al termine del rito direttissimo, dopo la convalida, gli arrestati sono stati rimessi in libertà in attesa del processo