PALERMO, 24 OTT – Una donna accusa la zia per il
furto del suo telefonino durante la veglia funebre per la morte
del padre e la vicenda finisce in tribunale. La restituzione del
cellulare, ma senza la sim, non serve a evitare il processo per
furto in appartamento ed è così che una donna 54 anni di
Bagheria ha rischiato la condanna a otto mesi (con rito
abbreviato). L’imputata è stata però assolta dal gup Fernando
Sestito.
Comprare un'auto è un grande passo, ma occhio a risparmiare se si vuole fare un…
In alcune zone, il Superbonus segue regole differenti. Tutto quello che c'è da sapere. Ristrutturare…
Nubi sparse e schiarite nel corso della giornata su tutta la regione ma senza fenomeni…
Vuoi veramente mangiare quella che è la migliora cassata della Sicilia? Allora devi andare in…
Il segretario nazionale di “Indipendenza!”, Gianni Alemanno, ex sindaco di Roma, già ministro e promotore…
Su richiesta della Procura Europea (EPPO) e degli Uffici di Milano e Palermo, il Giudice…