Top News

Furti ed estorsioni, 24 arresti tra Sicilia, Puglia ed E.Romagna

PALERMO (ITALPRESS) – I carabinieri del comando provinciale di Palermo hanno eseguito tra Sicilia, Emilia Romagna e Puglia una ordinanza di Custodia Cautelare in carcere nei confronti di 24 persone. Le accuse sono di associazione per delinquere, estorsione, tentata rapina, detenzione illegale di armi, cessione illegale di armi, furto aggravato, ricettazione, simulazione di reato, produzione e traffico illegale di sostanze stupefacenti e lesioni personali.
Le indagini hanno consentito di disarticolare due associazioni per delinquere, risultate connesse con la criminalita’ organizzata, radicate nei quartieri popolari CEP – Cruillas – S.Giovanni Apostolo e Z.E.N.2, del capoluogo siciliano, ma che operavano in tutto il territorio regionale.
Dimostrata l’esistenza di una struttura organizzata in modo piramidale in cui gli appartenenti erano meticolosamente organizzati tra loro tanto che il tutto veniva considerato come una vera e propria attivita’ lavorativa da svolgere con costanza e dedizione, con turni di lavoro precisi e scandagliati nel tempo.
I sodali risultavano vantare uno stretto contatto con persone legata alla criminalita’ comune ma anche organizzata, ovvero con esponenti di vertice di “Cosa nostra”.
E’ stata infatti documentata la mediazione di esponenti di vertice di “cosa nostra”, ogni qualvolta venivano consumati, inconsapevolmente, furti ai danni di persone appartenenti ad altri mandamenti o di persone a loro vicine.
Altri reati scoperti riguardano il traffico di sostanze stupefacenti e/o psicotrope, di natura estorsiva ma anche in materia di armi. Secondo gli investigatri l’associazione costringeva diversi esercizi commerciali del quartiere a consegnare settimanalmente somme di denaro che variavano in relazione al tipo di attivita’ commerciale, camuffando le richieste estorsive sotto forma di contributo per l’organizzazione della “festa di quartiere”.
Il furto pia’ rilevante il 6 marzo 2017, all’interno del cantiere attrezzato per la realizzazione del giardino della memoria “Quarto Savona Quindici”, monumento, costruito in occasione della ricorrenza del venticinquesimo anniversario della strage di Capaci del 23 maggio 1992 e dedicato agli uomini della scorta del Giudice Giovanni Falcone. Furto che ha rischiati di compromettere la celebrazione dell’importante momento commemorativo.
(ITALPRESS).
pc/com
29-Lug-20 08:51

Redazione

Recent Posts

Violenza domestica e minacce alla compagna, arrestato un 41enne a Catania

Su disposizione della Procura Distrettuale della Repubblica, la Polizia di Stato di Catania ha eseguito…

2 ore ago

Arresto per droga a Palermo, l’uomo distribuiva le dosi su una bici elettrica

Nei giorni scorsi, la Polizia di Stato ha arrestato V.D., un 30enne pluri-pregiudicato per reati…

2 ore ago

“Von der Leyen merita il secondo mandato”, l’appello di Gentiloni

"Il voto di giovedì, che era già il voto più importante nella storia del Parlamento…

2 ore ago

Omicidio Pierina Paganelli, arrestato il vicino di casa Louis Dassilva

Questa mattina, la Polizia di Stato di Rimini ha eseguito un'ordinanza del Giudice per le…

2 ore ago

Roberta Metsola riconfermata alla guida dell’Europarlamento. Gli auguri di Schifani

Roberta Metsola, con 562 voti, è stata rieletta presidente del Parlamento europeo dalla plenaria riunita…

2 ore ago