Furti di luce e acqua

Sempre più dilagante il fenomeno di ‘furto di energia elettrica’ nell’hinterland palermitano e nelle province. Numerose ormai sono le famiglie, che spinte da seri problemi economici, utilizzano questo’escamotage’ per tentare di risparmiare il più possibile su un bene indispensabile, quale l’energia …

di redazione

Sempre più dilagante il fenomeno di ‘furto di energia elettrica’ nell’hinterland palermitano e nelle province. Numerose ormai sono le famiglie, che spinte da seri problemi economici, utilizzano questo’escamotage’ per tentare di risparmiare il più possibile su un bene indispensabile, quale l’energia elettrica e l’acqua potabile. Il Comando Provinciale dei Carabinieri di Palermo, ha predisposto servizi finalizzati alla repressione del fenomeno, indirizzando la propria attenzione soprattutto nei quartieri popolari del capoluogo e dei comuni della provincia, dove il fenomeno è più presente. Negli ultimi giorni, i militari hanno arrestato un palermitano e due persone residenti a Pioppo per furto di energia elettrica. A San Cipirello, invece, D.M.G. di 54 anni, è finito in manette per furto d’acqua, essendosi allacciato abusivamente alla rete idrica comunale; mentre G.M. di 29 anni, titolare di un bar all’interno del paese, è stato arrestato dai carabinieri della locale stazione per avere abusivamente alimentato l’energia elettrica nella propria attività commerciale attraverso la manomissione del contatore enel. Il fermo è stato convalidato per tutti i soggetti. Dal primo gennaio di quest’anno, i carabinieri del comando provinciale, per analoghi reati, hanno già messo le manette ai polsi a 29 persone, e denunciato 9 soggetti, tra cui casalinghe, impiegati, commercianti, disoccupati e pregiudicati.