Una vera e propria associazione a delinquere per truffare lo Stato. Sono stati scoperti grazie alle indagini condotte dai carabinieri del comando provinciale di Messina e del Nucleo ispettorato del lavoro che hanno denunciato 102 persone accusate di aver percepito indebitamente l’indennità.
L’Inps ha subito attivato le procedure per la sospensione e la revoca del sussidio. Si tratta di una maxi truffa di 624mila euro. L’indagine è stata coordinata dalle procure di Messina, Patti e Barcellona Pozzo di Gotto.
I denunciati alla Procura di Messina sono 32 uomini e 30 donne, mentre 19 persone -14 uomini e 5 donne – sono state segnalate alla Procura di Barcellona Pozzo di Gotto, e in 21- 15 uomini e 6 donne- sono stati segnalati alla Procura della Repubblica di Patti.
Molti degli indebiti percettori erano sottoposti a misure cautelari e intascavano il sussidio perché non avevano informato l’Inps dei provvedimenti a loro carico.
Alcuni avevano dichiarato falsamente di risiedere in Italia da almeno 10 anni o fatto false dichiarazioni sul numero dei membri del loro nucleo familiare.
Quello che sta succedendo ha dell'incredibile: addio al caffè economico. Tanti i cittadini pronti alla…
Prova questo test, è difficilissimo: hai pochi secondi Soprattutto d'estate, quando si è in vacanza…
Il presidente della Regione Siciliana, Renato Schifani, è stato sottoposto stamattina, presso l’ospedale Civico di…
Così non spenderai più un euro per la piscina: rientri del costo con il 730…
Continua la corsa di Jasmine Paolini che, sui prati londinesi, entra nella storia del tennis…
La Polizia di Stato ha dato esecuzione ad un’ordinanza di applicazione di misure cautelari, emessa…