Fuori i soldi dalla Politica: raccolte 10.000 firme in Sicilia
Lunedì 5 Dicembre il Movimento 5 Stelle Sicilia ha depositato presso l’ARS di Palermo le firme relative alla petizione “Fuori i soldi dalla Politica”.
Lunedì 5 Dicembre il Movimento 5 Stelle Sicilia ha depositato presso l’ARS di Palermo le firme relative alla petizione “Fuori i soldi dalla Politica”, petizione partita da Caltanissetta e che ha raccolto oltre 10.000 firme in giro perla Sicilia, grazie ai volontari del MoVimento, ai vari gruppi locali del Meetup e a semplici cittadini che hanno voluto sostenere la causa. Con la petizione, il M5S Sicilia, chiede, come cittadini ed elettori della Regione Sicilia, di porre all’attenzione del Parlamento Regionale la necessità della riduzione dei costi della politica, abbassando le indennità ed i rimborsi spese, eliminando l’assegno vitalizio, l’assegno di fine mandato, l’indennità di funzione, il rimborso spese e la diaria e chiedendo che dette indennità vengano portate al livello degli omologhi eletti in altri Paesi europei. Una delegazione di più di 30 attivisti, rappresentanti dei gruppi provinciali del Movimento 5 Stelle e dei Meetup, ha consegnato le firme raccolte all’ufficio di gabinetto del Presidente dell’Ars, Francesco Cascio. Abbiamo raccolto 10.000 firme per una proposta di buon senso oltre che una proposta politica, il Movimento 5 Stelle mantiene sempre gli impegni che assume con i cittadini, per questo motivo stiamo crescendo anche in Sicilia; perché siamo diversi dagli altri. La politica siciliana ha un costo annuo totale di oltre 22 milioni euro, con questa proposta il risparmio stimato in 5 anni è di oltre 70 milioni di euro, cioè oltre 14 milioni di euro l’anno. La politica deve essere servizio civile, non una carriera lavorativa, ci aspettiamo che in questo momento di vacche magre per tutti questa proposta venga presa in seria considerazione. E’ necessario che amministratori e partiti politici diano l’esempio, se i soldi escono dalla politica rimane la passione.