Frigorifero, esiste un tasto segreto sul fianco per risparmiare in bolletta: ti aspettano 700€ | Basta premerlo

Tasto presente in alto a sinistra del frigo di casa - foto Depositphotos - SiciliaNews24.it
Tasto presente in alto a sinistra del frigo di casa – foto Depositphotos – SiciliaNews24.it

Nessuno lo conosceva ed ora non se ne può fare a meno. A tal proposito ecco la guida dettagliata per risparmiare da subito.

Tra gli elettrodomestici più comuni e soprattutto indispensabili nelle case, non possiamo non parlare del frigorifero. Inizialmente, l’idea di conservare il cibo con il freddo era nata già nell’antichità con cinesi ed egiziani.

Questi utilizzavano un tipo di ghiaccio naturale proprio per conservare gli alimenti. Il primo brevetto ufficiale risale al 1834 con Jacob Perkins, un inventore anglo-americano che sviluppò una macchina con l’intento di refrigerare l’interno grazie alla compressione del vapore.

Solo qualche anno dopo, John Gorrie ricevette un brevetto per la sua macchina al fine di produrre ghiaccio che curasse la febbre gialla, ma non è mai stato messo in commercio come elettrodomestico vero e proprio.

Se dobbiamo pensare al primo frigorifero domestico, allora dobbiamo parlare esplicitamente del 1913, quando Wolf creò una macchina di refrigerazione. Il primo modello di successo, però, venne introdotto nel 1927 con il nome di “Monitor-Top”.

Lo sviluppo tecnologico negli anni

Inizialmente, il costo era così esoso che non tutte le famiglie del mondo potevano permetterselo, ma dava la possibilità di conservare il cibo in una maniera corretta, sicura ed efficiente. Solo tra gli anni ’50 e ’60 i costi furono così accessibili che tutti potevano permettersi non solo il reparto frigo ma anche il comparto congelatore.

Circa vent’anni dopo, però, l’efficienza energetica si spostò anche sulla sicurezza ambientale ed è per questo che i primi modelli furono sostituiti per dare spazio a prototipi con sostanze meno dannose come gli idrofluorocarburi. Ormai, i progressi tecnologici non hanno fatto altro che inventare frigoriferi sempre più avanzati. Essi hanno grandi funzioni intelligenti, come il controllo digitale della temperatura e il distributore di acqua e ghiaccio.

Donna apre con cautela il frigo nella sua cucina - foto Depositphotos - SiciliaNews24.it
Donna apre con cautela il frigo nella sua cucina – foto Depositphotos – SiciliaNews24.it

La temperatura fa la differenza

Ci sono anche alcune app che possono essere utilizzate da smartphone per monitorare l’intelligenza artificiale presente in questi elettrodomestici. Ora, però, a tenere banco sembra essere il consumo energetico, che sembra poter essere ridotto grazie a questa strategia intelligente.

Stando a quanto riportato da money.it, per fare in modo che il frigorifero consumi di meno, bisogna avere la temperatura tra 1 e 4 °C, in quanto l’elettrodomestico in estate tende a sovraccaricarsi di più rispetto all’inverno. Quindi, per evitare spiacevoli sorprese in bollette, monitorate la temperatura della vostra ‘macchina’.