Frena la campagna in Sicilia, molti disertano AstraZeneca: nuovo open day

Dopo la grande risposta dei siciliani ai tre giorni di open day dello scorso fine settimana si sono registrati due giorni di vuoto di utenza per i vaccini AstraZeneca in Sicilia.

Proprio adesso che il commissario nazionale per l’emergenza Covid, il generale Francesco Paolo Figliuolo, ha assegnato all’Isola un target di 25.429 inoculazioni al giorno e 178.002 settimanali.

A Palermo e provincia sono stati circa trentamila siciliani over 60 che hanno potuto ricevere il farmaco anglo-svedese nell’Open weekend voluto dalla Regione, numeri importanti anche a Siracusa, ma il trend è cambiato e ieri il commissario per l’emergenza Covid a Palermo, Renato Costa ha lanciato un appello: “Non c’è bisogno di prenotazione, invito i cittadini che sono in target a venire in Fiera, li vacciniamo subito senza la necessità di prenotare. Vaccinarsi è indispensabile”.

La Regione ha deciso così di ripetere l’iniziativa per incentivare la somministrazione con Vaxzevria anche il prossimo fine settimana, ma resta una diffusa diffidenza verso il vaccino: tutti chiedono Pfizer e Moderna e se non possono averli, perchè non hanno patologie particolari, allora preferiscono aspettare che cambino le regole.

A differenza delle settimana passate adesso i vaccini ci sono ma la maggior parte delle dosi sono appunto di AstraZeneca: oltre centomila dosi di cui 75 mila rimaste dopo l’Open weekend e altre 25.100 saranno distribuite oggi tra le farmacie ospedaliere. In più ci sono 33.400 dosi di Moderna e 125 mila di Pfizer (e altre in arrivo) e dopo l’ok di ieri dell’Ema sul vaccino Johnson & Johnson è in arrivo anche il vaccino monodose, ma con le stesse regole di quello anglo-svedese in quanto presenterebbe le stesse “criticità”.

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