Francesco Fedato sorride: “Sono contentissimo ed entusiasta. I valori ci sono, possiamo salvarci”

Giovanissimo eppure già disinvolto ed equilibrato in sala stampa, al punto da riscuotere anche l’apprezzamento del Presidente; Francesco Fedato si accosta nel modo migliore alla sua nuova realtà calci…

Giovanissimo eppure già disinvolto ed equilibrato in sala stampa, al punto da riscuotere anche l’apprezzamento del Presidente; Francesco Fedato si accosta nel modo migliore alla sua nuova realtà calcistica: “Sono contentissimo e porto grande entusiasmo. La salvezza è fattibile, le distanze in classifica sono ridotte ed il Catania è una squadra di valore. Ho giocato a lungo nei Dilettanti e non in Primavera: un’esperienza diversa che non rinnego, anzi è stato molto utile giocare con calciatori più maturi, per crescere. Sono un destro e mi piace giocare da esterno sinistro d’attacco, provando a saltare l’uomo ed accentrarmi”.7 Francesco Fedato Francesco Fedato è nato il 15 ottobre 1992 a Mirano, in provincia di Venezia, nella stessa località d’origine del nuovo compagno rossazzurro Alberto Frison. Alto 177 centimetri per 66 kg di peso forma, è un attaccante esterno dotato di grandi qualità tecniche e fantasia, caratteristiche che fa valere nell’uno contro uno e grazie alla capacità di accentrarsi improvvisamente per andare alla conclusione o rifinire la manovra. Il suo “biglietto da visita” più importante e prestigioso è certamente rappresentato dall’esperienza fin qui accumulata con la Nazionale Italiana Under 21, così come per Biraghi: Francesco ha esordito il 6 febbraio 2013, contro la Germania, ed ha realizzato il primo gol in azzurro contro Cipro lo scorso 9 settembre, sbloccando il risultato in una gara di cruciale importanza per il tentativo di qualificazione della selezione di Di Biagio ai prossimi Europei di categoria: entrato in avvio di ripresa, Fedato ha garantito la svolta vivacizzando la manovra ed è andato a segno al 66’. Il Catania, lungimirante, si era già assicurato la metà del “cartellino” del giovane attaccante veneto nell’estate del 2012, avendo notato il suo valore ai tempi della Lucchese (11 gol in 27 gare e promozione in D con i toscani, dopo gli esordi a Venezia). Con il Bari, dall’inizio del 2012/13 ad oggi, in B, Francesco ha sommato 35 presenze ed 8 gol, segnalandosi ulteriormente in crescita ed ormai maturo per il grande salto in Serie A.   Il diritto alle prestazioni sportive di Fedato, che indosserà la maglia rossazzurra numero 7, è in compartecipazione: alla Sampdoria il diritto di tesseramento, ceduto a titolo temporaneo al Catania; al nostro club la partecipazione.