Francesca Fagnani, addio di Ferragosto: i suoi fan sono in lacrime | Mai più a Belve
L’addio è ufficiale, i fan di Francesca Fagnani non potevano crederci
Classe 1976, Francesca Fagnani è una conduttrice e giornalista italiana nota al grande pubblico soprattutto per la conduzione di Belve, un programma di interviste che si distingue per le domande dirette e pungenti e per la totale sincerità ed apertura dei suoi ospiti.
Nella sua carriera, però, si è occupata anche di giornalismo di inchiesta in merito alla mafia italiana e alla criminalità organizzata, nonché sul tema dei carceri minorili. Negli anni, infatti, la Fagnani ha lavorato per Annozero, Quarta Repubblica, Non è l’Arena e per i quotidiani La Repubblica e Il Fatto Quotidiano.
Nelle ultime ore, per tutti i fan di Francesca Fagnani è arrivata una brutta notizia. L’addio è ufficiale e riguarda proprio Belve, la decisione non poteva essere diversa: cosa sta succedendo.
Francesca Fagnani è stata costretta: è un addio
Nelle ultime ore i giornali hanno riportato la notizia di un “avvertimento”, il primo dei quattro gradi di sanzioni previste dalle norme deontologiche professionali, arrivato a Francesca Fagnani. Al centro del problema non ci stanno questioni professionali in sé e per sé ma i gioielli che la giornalista indossa durante le puntate di Belve. In più di un’occasione, infatti, la conduttrice ha sfoggiato dei gioielli di un noto brand: questo, però, è vietato dal Testo unico dei doveri del giornalista e, quindi, il Consiglio di disciplina dell’Ordine dei giornalisti del Lazio ha sanzionato la Fagnani con un avvertimento.
Nello specifico, la Fagnani avrebbe violato l’articolo 10 del Testo unico: questo vieta ai giornalisti di prestare voce, nome ed immagine per iniziative pubblicitarie. A riferirlo è direttamente il presidente dell’Ordine dei giornalisti del Lazio, Guido D’Ubaldo.
La difesa della Fagnani
La giornalista, però, dal canto suo si è difesa. Intervistata da Rajae Bezzaz per Striscia La Notizia, infatti, ha spiegato che non c’era niente di male nell’indossare de monili costosi poiché a lei venivano dati gratuitamente e, dopo l’uso, venivano riconsegnati. Anche su questo punto, però, D’Ubaldo non è d’accordo e specifica che, anche se le cose fossero andate così, non si potrebbe comunque fare perché sempre di pubblicità si tratta.
Nelle prossime edizioni di Belve, quindi, si dovrà dire addio ai bei gioielli che arricchiscono l’immagine della Fagnani e ai quali i suoi telespettatori si erano tanto affezionati.