Cronaca

Franca Viola, il suo coraggio cambiò la vita di molte donne

Franca Viola ha rifiutato nel 1960 il matrimonio riparatore quando era impensabile poter dire di no, esponendo l’intera famiglia al disonore di una figlia violata e non sposata nella Sicilia contadina e soggiogata dalla mafia della metà degli anni ’60.

In realtà Franca ebbe sempre la famiglia la suo fianco in quel gesto avventato e coraggioso che poteva costarle la vita e che invece le regalò la vita che aveva sempre sognato accanto all’uomo che amava.

Franca Viola, il rapimento, la violenza e il No

Il 26 dicembre 1965, all’età di 17 anni, Franca Viola fu rapita da Melodia, un giovane in odore di mafia del suo paese, Alcamo.

La ragazza fu violentata malmenata e lasciata digiuna, quindi tenuta segregata per otto giorni. Il giorno di Capodanno, il padre della ragazza fu contattato dai parenti di Melodia per la cosiddetta “paciata”, ovvero per un incontro volto a mettere le famiglie davanti al fatto compiuto e far accettare ai genitori di Franca le nozze dei due giovani.

Il padre e la madre di Franca, d’accordo con la polizia, finsero di accettare le nozze riparatrici e addirittura il fatto che Franca dovesse rimanere presso l’abitazione di Filippo, ma il giorno successivo, 2 gennaio 1966 la polizia intervenne all’alba facendo irruzione nell’abitazione, liberando Franca ed arrestando Melodia ed i suoi complici.

Oggi Franca festeggi 50 anni di matrimonio con l’uomo che ha scelto

Oggi festeggia i 50 anni di matrimonio al fianco di Giuseppe Ruisi, l’uomo che ha scelto di sposare qualche anno dopo, nel 1968. Quel no pronunciato da Franca Viola 53 anni fa «ha segnato – fu la motivazione con cui ricevette l’onorificenza di Grande Ufficiale dell’Ordine al Merito della Repubblica Italiana da Giorgio Napolitano – una tappa fondamentale nella storia dell’emancipazione delle donne nel nostro Paese».

Oggi, nel giorno delle sue nozze d’oro, a rendere omaggio alla siciliana originaria di Alcamo, nel Trapanese, è stato il governatore dell’Isola, Nello Musumeci, insieme all’assessore alle Attività Produttive, già presidente della provincia di Trapani, Mimmo Turano.

“Franca Viola merita il nostro omaggio, ma soprattutto la riconoscenza della Sicilia e del Paese. Con le sue scelte coraggiose non ha cambiato solo la sua vita, ma quella di tutte le donne italiane, oltre a segnare una tappa fondamentale del progresso civile dell’Italia”. Ha sottolineato il Governatore che ha voluto incontrare Franca Viola nella casa di Alcamo.

“Ho voluto farle visita in occasione del cinquantesimo anniversario del suo matrimonio, celebrato proprio il 4 dicembre del 1968. Si tratta di una data importante per Franca Viola ed il suo coniuge, ma di alto valore simbolico per tutta la comunità civile”.

Redazione

Share
Published by
Redazione
Tags: Franca Viola

Recent Posts

IMU, da oggi lo paghi anche sulla prima casa: devi sborsare una cifra assurda | C’è chi va in bancarotta per questo

Occhio all'IMU, una tassa molto salata, soprattutto nell'ultimo periodo. L’IMU (Imposta Municipale Unica) è un…

8 ore ago

Canone RAI, aumento vertiginoso: “Dovete pagare 407,35 euro” | Se non lo fate vi beccate pure 600 euro di multa

Un aumento improvviso del canone RAI: non hai scampo, devi sborsare questa cifra Il canone…

10 ore ago

Oggi a Palermo lo sciopero dei rider di Glovo e Deliveroo. Adesione totale

Continua anche oggi lo sciopero dei rider di Palermo. Oltre ai rider di Glovo, che…

10 ore ago

Palermo, Dionisi “Con la Cremonese con più coraggio dell’andata”

Concedere il bis al successo dell’andata per trovare ulteriori motivazioni nella rincorsa ai play-off: questo…

10 ore ago

Inaugurata nuova area nel Pronto soccorso di Villa Sofia a Palermo

«L’inaugurazione di oggi è la dimostrazione tangibile dei tanti passi avanti che stiamo compiendo in…

10 ore ago

Realizzato murale di Falcone e Borsellino vicino al covo di Messina Denaro

E’ stato inaugurato a Campobello di Mazara, nel trapanese, un murale in memoria dei giudici…

10 ore ago