Frana Polizzi Generosa, evacuate intere famiglie: allarme per la SS643

Polizzi Generosa sta franando. Il piccolo paese in provincia di Palermo da alcuni giorni è interessata da una una smottamento del terreno che ha reso necessaria l’evacuazione di alcune famiglie.

Uno smottamento del terreno sta minacciando diverse abitazioni e la strada statale 643 che attraversa il centro abitato e collega con Scillato e lo svincolo autostradale della Palermo- Catania.

Diverse case sono state evacuate e anche la statale per precauzione è stata chiuda al traffico. Giovedì pomeriggio la situazione è precipitata con i primi crolli: a venir giù un vecchio magazzino, ma la paura è che l’effetto domino possa coinvolgere altre abitazioni che si trovano a monte del quartiere dove vivono molte famiglie.

“La situazione è molto seria – spiegal’assessore all’Ambiente Gaetano Bellavia – Al momento abbiamo dovuto chiudere al transito l’unica arteria la statale 643 che consente il traffico veicolare. Un gravissimo problema per le aziende e per il Comune. Un solo esempio. I mezzi dell’Ama che si occupano della raccolta dei rifiuti non possono arrivare in paese. Al momento abbiamo trovato una via alternativa solo per le auto. Ma la situazione al momento è davvero drammatica”.

“Non si perda neanche un istante per porre rimedio alla grave frana che sta interessando il centro abitato di Polizzi Generosa e la strada statale 643, anche in considerazione del fondamentale collegamento viario con Scillato e con l’A19 Palermo-Catania. Si sfruttino anzi, in tutti i modi, le opportunità messe a disposizione dal Pnrr – Piano nazionale di ripresa e resilienza – con una programmazione adeguata dei fondi”: lo chiedono i deputati regionali del Movimento 5 Stelle Salvo Siragusa, Roberta Schillaci e Luigi Sunseri. 

“Una situazione complessa e drammatica, quella che si sta verificando a Polizzi Generosa – riferisce Siragusa, che oggi ha incontrato il sindaco Gandolfo Librizzi – in quanto la frana non riguarda solamente una strada ma porzioni di territorio più estese, che indicano un serio problema di dissesto idrogeologico. Questo territorio richiede un’attenzione diretta da parte del commissario per la mitigazione del rischio idrogeologico, Croce, per valutare se il movimento franoso si è arrestato e come intervenire, in somma urgenza, per consolidare e mettere in sicurezza l’abitato, innanzitutto, e la strada. Purtroppo, tutta la Sicilia versa in condizioni preoccupanti, da questo punto di vista, e l’attuazione di un piano per il recupero del dissesto appare più che mai urgente, altrimenti continueremo ad assistere ad altre scene come quella di Polizzi Generosa, di Cerda o di Termini e altre aree a rischio della nostra Isola”. 

La deputata Schillaci, in particolare, ha già chiesto che vengano convocate le parti interessate per un confronto in commissione IV (Ambiente, territorio e mobilità) all’Ars. “Di fronte a tale emergenza – dice Schillaci – per fare il punto della situazione e programmare i possibili interventi, ho chiesto di riunire l’assessore regionale per le Infrastrutture e la mobilità, Marco Falcone, il dirigente generale del dipartimento regionale delle Infrastrutture, della mobilità e dei trasporti, Fulvio Bellomo, il dirigente generale del dipartimento regionale della Protezione civile, Salvatore Cocina, il  sindaco del Comune di Polizzi Generosa, Gandolfo Librizzi, e il soggetto attuatore per l’espletamento delle procedure relative alla realizzazione degli interventi di mitigazione del rischio idrogeologico nella Regione Siciliana, Maurizio Croce”.