Forza Italia, a Taormina il meeting con 2 mila partecipanti e 70 interventi
TAORMINA (ITALPRESS) – Oltre 2 mila partecipanti e più di 70 interventi nei panel organizzati alla presenza dei vertici nazionali e regionali del partito: è il bilancio della due giorni di Forza Italia – il meeting del buongoverno Etna23, a Taormina – che sottolinea il momento positivo di Fi e spinge il rilancio del partito azzurro.
La giornata conclusiva è stata aperta dal panel “La forza azzurra per il buongoverno del territorio”, alla presenza di Bernadette Grasso e Margherita La Rocca Ruvolo (deputate di Fi all’Ars e sindaco, rispettivamente, di Capri Leone e Montevago) e con Marco Corsaro (sindaco di Misterbianco), Giulio Tantillo (presidente del Consiglio di Palermo), Giuseppe Marchionna (sindaco di Brindisi), Luisa Regimenti (assessore agli Enti locali della Regione Lazio), Francesco Roberti (presidente della Regione Molise). Nell’occasione sono state raccontate le esperienze degli amministratori azzurri che portano avanti l’azione di Forza Italia nelle regioni italiane e nei comuni, impegnandosi nella quotidianità sui territori, tra la gente.
“Forza Italia è viva più che mai – ha detto l’assessore regionale all’Economia, Marco Falcone – deve ora diventare l’architrave del sistema politico italiano, il suo centro di gravità permanente all’insegna dei valori popolari e liberali in cui crediamo da sempre. C’è grande spazio per il nostro messaggio politico, la nostra cultura del buongoverno ben rappresentata in questi giorni nei panel che si sono susseguiti. Possiamo davvero tornare al 20 per cento, come indicato dal nostro leader Tajani”.
L’ultimo panel “A lavoro per l’Italia, la parola ai ministri azzurri”, con Annamaria Bernini (Ministro dell’Università e della Ricerca) e Gilberto Pichetto Fratin (Ministro dell’Ambiente).
Bernini ha evidenziato “lo scatto in avanti di Forza Italia”, che “proprio nel momento in cui tutti prospettavano un partito ai margini della politica e destinato a scomparire, invece si è confermato centrale, strategico e fondamentale nelle dinamiche del Paese”: “E così sarà alle Europee, quando siamo certi che otterremo un risultato molto importante, in doppia cifra”. Quindi l’annuncio sul numero chiuso in Medicina: “Siamo contrari ma l’apertura sarà progressiva e sarà dedita a formare medici in grado di affrontare le sfide professionali del futuro”.
Il ministro Pichetto Fratin ha rilanciato, invece, il tema dei termovalorizzatori, evidenziando la volontà del governo di portare avanti l’iter per realizzare le opere in Sicilia: “Al prossimo decreto poteri speciali a Schifani, poi spetterà a lui occuparsi dei rifiuti”.
L’annuncio è stato accolto dal presidente della Regione Siciliana, Schifani, che nel ringraziare Pichetto Fratin ha aggiunto di “attendere adesso il decreto” ed ha aggiunto: “Siamo pronti a fare la nostra parte, come la stiamo facendo su tanti altri ambiti come il Ponte sullo Stretto, che unirà l’Italia e il Paese all’Europa”.
Schifani ha poi sottolineato la leadership in Fi di Antonio Tajani e invitato il partito a “puntare su quell’area di centro dove il Terzo Polo ha fallito e dove c’è tanto spazio per Forza Italia”. Parole condivise anche dal coordinatore regionale, Marcello Caruso, che ha parlato di “Opa fallita su Forza Italia”.
Infine l’intervento del vicepremier Antonio Tajani: “Per Forza Italia puntiamo al 10% alle Europee e al 20% alle politiche. Forza Italia non è scomparsa, come tanti pensavano o speravano. La forza delle idee di Silvio Berlusconi ci guida ed è è con noi, nella passione che ancora oggi vediamo tra la gente. I 100 mila iscritti a Fi sono un risultato straordinario, che dopo la morte di Berlusconi credevo fosse impensabile. E invece è realtà. Non sono l’erede di Berlusconi ma sono pronto a coordinare e guidare il partito”.
Tajani ha dedicato un pensiero a Giulia Cecchettin, l’ultima, ennesima vittima di femminicidio: “Come uomo chiedo scusa a tutte le donne, a cominciare da mia moglie e da mia figlia. Scusa per quello che fanno gli uomini. Bisogna avere rispetto per le donne”