FORMAZIONE:CENTORRINO PRESENTA BANDO DI 8 MILIONI CON CNR
E’ stato presentato oggi il bando
dell’assessorato regionale per l’Istruzione e la Formazione
professionale, “Rafforzare l’occupabilita’ nel sistema della R&S e
la nascita di spin-off di ricerca in Sicilia”, sul Programma
operativo obiettivo convergenza 2007-2013, Fondo sociale
europeo, Asse I…
E’ stato presentato oggi il bando
dell’assessorato regionale per l’Istruzione e la Formazione
professionale, “Rafforzare l’occupabilita’ nel sistema della R&S e
la nascita di spin-off di ricerca in Sicilia”, sul Programma
operativo obiettivo convergenza 2007-2013, Fondo sociale
europeo, Asse IV capitale umano.
Il bando, che nasce da una stretta collaborazione fra la Regione
siciliana e il Consiglio nazionale delle ricerche (Cnr), ammonta
complessivamente a 8 milioni di euro ed e’ rivolto a tutti gli
enti di ricerca vigilati dal Miur (il ministero dell’Istruzione,
dell’universita’ e della ricerca scientifica), i cui istituti o
Unita’ organizzative di supporto (Uos) abbiano sede operativa in
Sicilia. L’avviso punta a sviluppare progetti di ricerca di
rilevanza scientifica e dal forte impatto sul territorio regionale
e vuol attivare un consistente dialogo tra Istituto di ricerca e
mondo delle imprese.
Ciascun progetto di ricerca e’ finanziabile fino a 373.000 euro e
prevede la possibilita’ di attivare fino a nove posizioni di
giovani ricercatori a tempo determinato (borsisti, assegnisti di
ricerca professionalizzante, etc.) che svolgeranno un’attivita’ di
un anno, sia nell’Istituto proponente e assegnatario del progetto,
sia nell’impresa coinvolta.
“Durante l’iter formativo, il giovane, seguito da un tutor, avra’
la possibilita’ di accedere a laboratori, dialogare con i
ricercatori dell’istituto titolare del progetto e acquisire una
formazione mirata su aspetti di management utili a conclusione
della borsa, quando, anche con il sostegno dell’Istituto stesso,
sara’ messo nelle condizioni di avviare uno spin-off o altre forme
di microimprenditoria utili per il territorio”, spiega Daniele
Malfitana, direttore dell’Istituto Beni archeologici e monumentali
(Ibam-Cnr), che con Giovanni Viegi, direttore dell’Istituto di
biomedicina e immunologia molecolare (Ibim-
Cnr), e’ membro del comitato paritetico Cnr-Regione siciliana.
“L’Istituto, inoltre, a conclusione del progetto dovra’ attivare,
in forme contrattuali diverse, collaborazioni piu’ durature con
almeno il 30% dei borsisti finanziati”.(Segue).
mpf/sl
261302 Gen 12 NNNN
(Regione Sicilia)