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di redazione
Arriva all’Assemblea Regionale Siciliana, la legge di iniziativa popolare per la stabilizzazione dei lavoratori forestali. Un successo per il Sifus che ha raccolto oltre 25,000 firme a sostegno della proposta di legge. Il segretario generale del sindacato di categoria, Maurizio Grosso, ora chiede che venga subito attivato il processo per l’approvazione all’Ars. La volontà è quella di introdurre una norma che punti al recupero e alla salvaguardia del patrimonio boschivo e forestale, all’assestamento e al consolidamento idrogeologico della Sicilia, e quindi alla stabilizzazione di tutti i lavoratori forestali, aggiungendo una serie di nuove competenze che mirano alla manutenzione del territorio. La proposta di legge specifica anche il modo in cui dovranno essere reperire le risorse finanziarie. Usare gli stessi fondi del 2011. Attivae inoltre un accordo quadro di programma con l’Inps in maniera da usare le risorse che si risparmiano dalla mancata liquidazione dell’indennità di disoccupazione. E usando, infine, visto che la legge è di tipo strutturale, una quota dei fondi FAS prima che tornino indietro per l’incapacità di essere spesi.
‘Noi ci batteremo ‘ annuncia Maurizio Grosso – per fare approvare la nostra proposta di legge al più presto (se sarà necessario anche con manifestazioni eclatanti) e contestualmente, perchè il Governo Lombardo garantisca ai lavoratori forestali gli stessi livelli occupazionali dello scorso anno (101, 151 e 180 giorni).
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