Il governo Crocetta da un lato accende mutui per pagare i debiti, dall’altro si fa sfilare da Roma le risorse disponibili perché non è capace di spenderle nei tempi previsti.
Il nuovo scippo riguarda i fondi del Piano di Azione e Coesione (PAC) che Renzi intende utilizzare per finanziare gli sgravi fiscali alle aziende che, ovviamente, in massima parte risiedono al Nord.
Stiamo parlando di ben 273 milioni di euro che sono la prima tranche dei Fondi Pac siciliani destinati all’occupazione e a progetti di sviluppo: oltre 112 milioni del Piano giovani, 52,7 milioni che servivano per misure volte a combattere la crisi economica) e 109 milioni che dovevano essere utilizzati nel potenziamento delle infrastrutture.
La lettera con cui l’Agenzia nazionale per la coesione territoriale ha comunicato la “lieta novella” è arrivata nei giorni scorsi e adesso nel bilancio si dovranno trovare risorse aggiuntive o rinunciare agli interventi.
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