Fondazione Sorella Natura, rifiuti e micro discariche a Catania: scatta l’esposto
Da svariati mesi insistono, nel comprensorio urbano di Catania, ingenti quantità di rifiuti non raccolti e micro discariche che si realizzano per omessa sorveglianza.
Vista la stagione estiva alle porte è innegabile il rischio per la salute pubblica. Da qui, l’esposto, di quattro avvocati catanesi.
“È un diritto del cittadino, sancito dalla corte costituzionale – si legge nell’esposto – la tutela della salute ed è di chiara evidenza che i rifiuti se sedimentati, comportino il rischio di un avere propria bomba ecologica. Basterebbe visionare giornalmente le vie Giuseppe De Felice, Grotte Bianche (tanto per citarne alcune) per rendersi conto della grave situazione. Le regioni hanno un ruolo di programmazione ed ai comuni spettano le funzioni operative di rimozione dei rifiuti”.
A ringraziare per l’iniziativa civica ed ambientalistica dei quattro legali catanesi, con primo dei firmatari l’Avv. Nunzio Andrea Russo, la Fondazione “Sorella Natura”, da sempre attenta alla tutela dell’ambiente, attraverso le parole del delegato regionale Santo Primavera:
“Nel corso dell’ultimo anno – dichiara Primavera – il territorio catanese si trova in uno stato di degrado tale da creare una situazione igienico sanitaria di elevato allarme sociale. Non possiamo, come fondazione attenta alla tutela dell’ambiente che sostenere l’iniziativa di grande senso civico chiedendo che venga fatta luce sulle responsabilità e di valutare la sussistenza di profili di responsabilità amministrativa e di altra natura. Nel frattempo, ci appelliamo alle amministrazioni comunali, poiché il problema sussiste in molti altri comuni della provincia, a mettere in atto tutti gli strumenti necessari per il ripristino del decoro urbano e scongiurare una vera propria crisi igienico – sanitaria.