Floridia, evade il Fisco per 5 milioni: denunciato
Una maxievasione fiscale è stata scoperta dai finanzieri della Compagnia di Siracusa che hanno constatato l’omessa denunzia dei redditi per circa 5 milioni di euro.
di redazione
Floridia (Sr) – 26 Nov. – Una maxievasione fiscale è stata scoperta dai finanzieri della Compagnia di Siracusa che, nel corso di una verifica nei confronti di una cooperativa ortofrutticola di Floridia, hanno constatato l’omessa denunzia dei redditi per circa 5 milioni di euro.
L’impresa evadeva una parte delle imposte dovute prospettando una realtà amministrativo-contabile tale da far ritenere, da un’analisi sommaria, di essere di fronte a una società con scopo mutualistico e non lucrativo.
La minuziosa disamina della documentazione contabile ed extracontabile, reperita presso la sede della società in sede di accesso, ha permesso di verificare, invece, l’esistenza dello scopo di lucro e quindi di recuperare a tassazione, quali ricavi non dichiarati, a partire dall’annualità riferibile al 2008, ben oltre 5 milioni di euro.
Altri aspetti che sono stati analizzati in sede ispettiva hanno riguardato la disciplina del “lavoro” e sugli obblighi delle società, quale sostituto di imposta, circostanza che ha permesso di individuare alcune irregolarità sulla gestione occupazionale e conseguentemente segnalare agli uffici competenti l’amministratore di diritto e di fatto della cooperativa verificata per oltre 350.000 euro di ritenute operate ma non versate.
Contestualmente, gli accertamenti sono stati “allargati” anche ad un’altra società, sempre di Floridia, facente capo a soggetti riconducibili al nucleo familiare dell’imprenditore verificato, constatando che, tra le parti, erano intercorsi rapporti fittizi, inerenti acquisti di prodotto ortofrutticoli, a fronte dei quali sono state prodotte fatture false per oltre 400.000 euro.
Entrambi i responsabili legali delle società coinvolte sono stati segnalati all’Autorità Giudiziaria anche per l’emissione e l’utilizzo di fatture per operazioni inesistenti, oltre che per l’omessa denunzia dei redditi e Iva.