Fitto incontra Schifani “La Sicilia potenziale motore di sviluppo del Sud”

ROMA (ITALPRESS) – Nella prosecuzione del lavoro di coordinamento istituzionale per la programmazione e l’impiego dei fondi nazionali ed europei, incontro nel pomeriggio tra il Ministro agli Affari Europei, le Politiche di Coesione, il Sud e il Pnrr Raffaele Fitto e il presidente della Regione siciliana Renato Schifani. Oggetto della riunione, si legge in una nota, il tema dell’attuazione delle risorse delle politiche di coesione europea 2014 2020 che, come è noto, devono essere rendicontate entro il 31 12 2023. Durante l’incontro è stato condiviso di concentrarsi sulla programmazione e attuazione di infrastrutture, con particolare riferimento a quelle riguardanti il settore idrico e i rifiuti, per migliorare la qualità dei servizi pubblici locali nella regione. “Importante confrontarsi con la Sicilia per la dimensione del programma e la rilevanza risorse assegnate, che candidano la Sicilia a diventare un motore determinante per lo sviluppo del Sud Italia”, ha dichiarato il Ministro al termine dell’incontro.

“Al più tardi entro il mese di settembre concluderemo un accordo con il governo nazionale per mettere a sistema tutte le risorse per la coesione disponibili per il territorio siciliano. L’intesa con il ministro Fitto punta a mettere in sicurezza la chiusura del ciclo 14/20, assicurare il completamento di tutti gli investimenti meritevoli che concorrono allo sviluppo della Sicilia e già avviati sul territorio regionale”, ha sottolineato il presidente della Regione Siciliana Renato Schifani.
“Il ministro – ha aggiunto Schifani – ha anche assicurato la possibilità di impiego delle risorse Fsc 21-27 per il cofinanziamento regionale dei programmi comunitari. Ciò consentirà di liberare somme importanti sul bilancio triennale della Regione. Fitto ha anche presentato la squadra che lavorerà con la Regione alla preparazione dell’intesa nella quale saranno individuati gli interventi significativi sui quali indirizzare le risorse 2021-2027 del Fondo per lo sviluppo e la coesione, con una chiara destinazione strategica”.

Foto ufficio stampa Ministero