Fisco: il nord evade il doppio del sud

“Grande Sud esprime piena e sincera solidarietà alle forze dell’ordine il cui operato è messo in discussione, ancora una volta, da chi persevera nella retorica populista e sfascista. Se Zaia è a conoscenza di fatti di rilevanza penale che interessano la Guardia di Finanza o altre forze dell’ordine vada dalla magistratura, altrimenti la smetta di alimentare campagne denigratorie contro chi ogni giorno lavora in tutto il territorio nazionale per reprimere i reati, anche quelli di natura fiscale”. Lo afferma, in una nota, il senatore di Grande Sud Salvo Fleres, replicando al governatore del Veneto Luca Zaia che, tornando sul blitz di Cortina, ha detto: “ci può anche stare l’azione dimostrativa, ma si faccia in tutta Italia. Ci sono parti del Paese in cui le forze dell’ordine non vanno con tanta disinvoltura. Spero che l’Agenzia diriga la bussola verso sud”.

“La perequazione dei controlli tanto invocata dall’ex ministro – aggiunge Fleres – è l’ennesimo maldestro tentativo per distogliere l’attenzione sul vero, grande problema del nostro Paese: l’elevata evasione al Nord. Secondo i dati di Bankitalia, infatti, il tasso di evasione nelle regioni del settentrione è del 14,8%, addirittura del 17,4% al centro e del 7,9% al Sud. Insomma – conclude l’esponente del movimento arancione – in quello che la Lega fa passare come il regno dell’illegalità si evade meno della metà che al Centro-Nord. E’ questa la vera emergenza da affrontare con decisione”.