Le elezioni per il rinnovo degli organi statutari dell’Ordine dei medici di Palermo sono state annullate a causa di una grave irregolarità: è stata riscontrata una firma nel registro dei votanti a nome di un medico residente a Torino. L’incidente è avvenuto poco prima della chiusura del seggio, e a scoprirlo è stata la sorella del medico, anch’essa dottoressa, che si era recata al seggio per votare.
Dopo aver denunciato l’episodio alle forze dell’ordine, il presidente del seggio ha deciso di annullare le elezioni per tutelare l’integrità dell’Ordine.
Nonostante nei cinque giorni di votazioni precedenti tutto fosse sembrato regolare, con una partecipazione di circa 2.600 votanti rispetto al quorum di 2.100, è stato necessario invalidare il voto. Toti Amato, presidente uscente, ha dichiarato di voler collaborare pienamente con le indagini e ha assicurato che le elezioni verranno ripetute entro la fine dell’anno.
La lista “Innovare” ha espresso tranquillità e attende chiarimenti senza polemiche.
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