FIORENTINA-PALERMO 1-0TONI “CONDANNA” I ROSANERO

Palermo calcio

I rosanero escono sconfitti per 1-0 dalla sfida dello stadio “Artemio Franchi”. Gli uomini di Sannino vengono battuti dalla Fiorentina, a segno con una fortunata rete dell’ex Luca Toni. Incolmabile il…

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di redazione

Palermo Calcio: I rosanero escono sconfitti per 1-0 dalla sfida dello stadio “Artemio Franchi”. Gli uomini di Sannino vengono battuti dalla Fiorentina, a segno con una fortunata rete dell’ex Luca Toni. Incolmabile il distacco con il quart’ultimo posto, distante cinque punti: dopo nove stagioni ad alti livelli nel massimo campionato, il Palermo saluta questo pomeriggio matematicamente la Serie A Tim.Rispetto alle indiscrezioni della vigilia Sannino schiera Munoz per Aronica e Dybala per Miccoli nel consueto 3-5-2: l’argentino fa coppia in attacco con Hernandez. Tutto confermato per la squadra di Montella con Jovetic e Toni terminali offensivi con il supporto in caso di necessità di Cuadrado. I padroni di casa collezionano subito due occasioni: su cross di Cuadrado, Sorrentino anticipa Toni in uscita, poi Donati evita il tap-in di Borja Valero. Il portiere rosanero compie un ottimo intervento poco dopo anche su un bel destro a giro di Jovetic. Il Palermo risponde con un tentativo dalla distanza di Kurtic, sul quale è attento Viviano.Intorno al quarto d’ora sono i calci d’angolo, da un lato e dall’altro, a rubare la scena alla partita. Al 14′ è Munoz, sugli sviluppi di un corner, a prendere il tempo a Gonzalo Rodriguez schiacciando il pallone a terra. Il colpo di testa termina di poco a lato. Due minuti più tardi Toni cerca il “numero” su un angolo dalla sinistra, provando a sorprendere tutti di tacco: la sfera finisce fuori di qualche centimetro. Un tiro deviato di Kurtic su schema da punizione genera sessanta secondi dopo un altro corner, sul quale è ancora Munoz ad andare vicinissimo allo 0-1.La partita è aperta. Gli uomini di Sannino cercano spazi e conclusioni con continuità, la pressione viola (soprattutto sulle fasce) è altrettanto costante. Sorrentino è bravo al 24′ a sventare un destro dal limite di Matias Fernandez (annullato il gol realizzato in fuorigioco da Jovetic sul tap-in). Due minuti più tardi una conclusione a giro su punizione di Pasqual non centra per poco l’angolo basso alla sinistra di Sorrentino.La Fiorentina passa in vantaggio al 41′. Imbucata di Borja Valero per Cuadrado, cross dell’esterno per Toni che è bravo a credere nel suggerimento del compagno ma è molto fortunato ad insaccare, perché il pallone colpito da Munoz (che cercava di rinviare) centra in pieno la sua gamba terminando in rete. Il primo tempo si chiude con la squadra di Montella in vantaggio.I secondi quarantacinque minuti si aprono sotto un fitto nubifragio, che appesantisce il campo e condiziona il gioco. I viola cercano subito di chiudere la pratica, ma Jovetic e Borja Valero schiacciano troppo le rispettive conclusioni dal limite. Replicano per i rosanero Dybala e Donati (tiro deviato da Pizarro) con due tiri dalla distanza: il secondo, in particolare, termina di poco sul fondo. Toni cerca la doppietta personale con grande determinazione. Il numero 30 viola manda a lato di sinistro al 9′, non ricevendo pochi minuti più tardi un buon suggerimento di Cuadrado, scappato via sulla destra. Sannino prova ad affidarsi alla panchina: in campo Miccoli, che rileva Hernandez. Dentro anche Viola per Arevalo Rios, con il numero 7 subito protagonista con un sinistro dalla distanza bloccato da Viviano.Il ritmo della partita, complice il maltempo, cala vistosamente nel finale. Savic prova in mischia ad impensierire Sorrentino con un colpo di testa che però risulta centrale. Fra i rosanero c’è spazio anche per Sanseverino (che sostituisce Faurlin): ad andare vicino alla rete è però Munoz, ancora di testa su corner, con il pallone che però finisce sul fondo. E’ la migliore occasione del finale di partita per il Palermo, che non riesce a trovare la via della rete nonostante un tentativo su punizione di Miccoli non lontano dalla porta. Indipendentemente dai punteggi degli altri campi, la sconfitta condanna i rosanero alla retrocessione nella serie cadetta: la squadra di Sannino resta ferma a quota 32 punti.