Finanziaria Sicilia, aiuti per ristoratori, comuni, trasporti e assunzioni

Finanziaria Sicilia. Ieri sera l’Ars ha approvato una serie di articoli che contengono aiuti ed incentivi a comuni, imprese, ristorazione e per chi assume.

L’Ars ha infatti approvato una norma della legge di Stabilità che prevede agevolazioni per le imprese che assumono dipendenti a tempo indeterminato. La norma, promossa da Forza Italia, prevede che sarà la Regione a versare i contributi previdenziali e assistenziali fino al 31 dicembre 2020. Le aziende non potranno riassumere lavoratori che hanno precedentemente licenziato. Saranno disponibili 10 milioni di euro.

“Si tratta di uno stimolo all’occupazione che mi auguro che le imprese siciliane non si lasceranno sfuggire”, commenta soddisfatto il commissario regionale di Forza Italia, Gianfranco Miccichè.

Finanziaria Sicilia: aiuti ai comuni

Sul fronte degli aiuti per i comuni che operano nell’accoglienza dei migranti arrivano 1,5 milioni di euro da ripartire fra i comuni di Porto Empedocle, Pozzallo e Lampedusa come contributo per le operazioni di accoglienza in sicurezza delle persone migranti.

Con lo stesso emendamento, una somma analoga è stata destinata per gli interventi urgenti di messa in sicurezza sanitaria nelle aree delle tendopoli di Cassibile e di Campobello di Mazara/Castelvetrano.

Altri trecento milioni per i Comuni, contributi per i siti Unesco, per ricapitalizzare le società partecipate e per ristrutturare immobili e rifare facciate. Una parte di questa somma, dell’entità di due milioni, è destinata ai Comuni definiti “zona rossa”. Altri sei milioni andranno a tutti i capoluoghi di provincia siciliani.

Articolo 12 e finanziamenti per il trasporto pubblico

Con l’approvazione dell’articolo 12 arrivano i finanziamenti in favore del trasporto pubblico: 1 miliardo per il trasporto su gomma, 390 milioni per il trasporto marittimo, 780 milioni per il trasporto via treno, 30 milioni per i collegamenti aerei per le isole minori, Pantelleria e Lampedusa, e la continuità territoriale da Comiso e Trapani.

Stanziamenti anti-covid a favore della ristorazione

Con l’approvazione dell’articolo 8, arrivano i fondi per far ripartire l’economia siciliana dopo la crisi causata dall’emergenza coronavirus.

Ottenuta l’esenzione totale della Tosap (tassa per l’occupazione del suolo pubblico) per i locali per tutto il 2020 e il cinquanta per cento in più di spazio per tavolini all’aperto.

I Comuni, avranno a disposizione una dotazione di 300 milioni che vengono da fondi extraregionali per compensare le minori entrate legate al taglio delle imposte: viene infatti disposta l’esenzione o la riduzione dei tributi locali soprattutto per alberghi, strutture ricettive e per le concessioni di suolo pubblico per bar e ristoranti. Esenzione o riduzione delle imposte anche per cinema, teatri, strutture e impianti sportivi.