FINANZIARIA: LOMBARDO, RIMARRANNO LE CIRCOSCRIZIONI A PA, ME E CT

lombardo raffaele

“Non ci sara’ la soppressione delle Circoscrizioni nei comuni di Palermo, Catania e Messina poiche’ riteniamo questo strumento di rappresentanza democratica, di grande rilievo per raccogliere le istanze che vengono dai cittadini e convogliarle opportunamente nel dibattito e nelle decisioni del …

lombardo raffaele

“Non ci sara’ la soppressione delle Circoscrizioni nei comuni di Palermo, Catania e Messina poiche’ riteniamo questo strumento di rappresentanza democratica, di grande rilievo per raccogliere le istanze che vengono dai cittadini e convogliarle opportunamente nel dibattito e nelle decisioni del Consiglio e della Giunta comunali”. Questa l’assicurazione data dal Presidente della Regione, Raffaele Lombardo, nel corso della riunione di questo pomeriggio con i rappresentanti delle circoscrizioni di Palermo che, unitamente a quelli di Catania e Messina, avevano chiesto un incontro urgente sulla norma riguardante la soppressione delle municipalita’, presente nella legge finanziaria. I portavoce dei Coordinamenti, Pietro Gottuso per Palermo, Massimo Tempio per Catania e Francesco Quero per Messina hanno accompagnato alla richiesta di incontro al Presidente della Regione, un documento in cui si evidenzia l’importanza del decentramento amministrativo soprattutto nelle grandi citta’. Inoltre chiedono che siano rinforzati e sostenuti i poteri e gli strumenti anche di natura finanziaria delle Circoscrizioni. Nel documento si avanza pure la richiesta che il Presidente della Circoscrizione interessata sia convocato quando la Giunta comunale tratti di questioni rilevanti per quel territorio. “Ho accolto con piacere – ha detto il presidente Lombardo – la richiesta di incontro perche’ credo fermamente nel valore di queste forme di rappresentanza. Sono spesso il primo serio impatto con cui i giovani si avvicinano alla politica. Riteniamo questo strumento particolarmente utile anche per favorire il rapporto tra le istanze dei territori e il primo livello di decisione politica, quello delle Giunte e dei Consigli comunali” “In merito alla riduzione delle indennita’ previste per i Sindaci – ha concluso Lombardo – ne sara’ valutata piu’ avanti l’entita’ che sara’ disposta con decreto del governo”. A questo primo incontro seguiranno quello con i rappresentanti di Catania e Messina. fi/idn 121945 Ott 11 NNNN
(Regione Sicilia)