Fiat: piano di Di Risio, si faccia presto

“I lavoratori in attesa dell’entrata a pieno regime del piano di Di Risio per lo stabilimento di Termini Imerese, e dunque dell’assunzione, avranno la garanzia degli ammortizzatori sociali, ci è stato garantito dal Ministero al Lavoro e questo è un altro passo importante verso la firma dell’accordo, ma le condizioni restano due: le imprese attualmente operanti a Termini non devono abbandonare prima del primo gennaio l’area industriale e il piano presentato dall’imprenditore molisano deve avere piena e immediata attuazione”. Ad affermarlo sono Giovanni Scavuzzo e Mimmo Di Matteo Segretario Fim Cisl Palermo e Segretario provinciale Cisl Palermo dopo l’ennesimo pomeriggio di incontri a Roma sulla vertenza Fiat di Termini Imerese. “L’imprenditore dovrà dunque rispettare il piano assunzioni presentato, questo è fondamentale”. I due Segretari aggiungono “ci è giunta voce che ci sarebbe un’azienda dell’indotto intenzionata ad abbandonare l’attività prima del primo gennaio, questo rischio va scongiurato perché i lavoratori perderebbero la garanzia degli ammortizzatori. Bisogna accelerare i tempi per la firma dell’accordo di programma”. I sindacati hanno espresso preoccupazioni sull’ulteriore modifica del sistema pensionistico “se il governo varerà la riforma allungando i tempi dell’età pensionabile, i calcoli finora fatti sui prepensionamenti potrebbero venire meno, quindi è necessario accelerare i tempi altrimenti sarebbero necessarie le modifiche” . Giovedì 27 novembre nuovo faccia a faccia con Di Risio stavolta sugli aspetti economici del piano : “ribadiremo la richiesta di mantenere per i lavoratori lo stesso trattamento economico garantito da Fiat” concludono Scavuzzo e Di Matteo.(FIM CISL)