Categories: Uncategorized

Fiat: pensionamento per 640 esodati di Termini Imerese

di redazione

Palermo, 25 gen. – Un incontro a Palazzo d’Orleans, sede della Presidenza della Regione siciliana a Palermo, per discutere del rilancio dell’ex stabilimento Fiat di Termini Imerese.

Il primo febbraio, alle 11, i sindacati incontreranno il governatore, Rosario Crocetta. Sul tappeto c’è il futuro delle ex tute blu del Lingotto, a cui a fine del 2013 scade anche la cassa integrazione. Ma tra le parti sociali c’è pessimismo.

”Ormai prevale tra gli operai la rassegnazione e la stanchezza – dice Vincenzo Comella, segretario provinciale della Uilm di Palermo – Dal 2009, ossia da quando la Fiat ha annunciato il suo disimpegno dalla fabbrica, sono passati tre anni senza che si trovasse una soluzione ad un vertenza che interessa centinaia di tute blu. A ciò si aggiunga la riforma degli ammortizzatori sociali voluta dal ministro Fornero, che per noi è una vera e propria spada di Damocle”.

 

{jumi [code/google200x200.html] }

“Siamo stati dimenticati da tutti – dice ancora Comella – di Termini Imerese non si parla più, dobbiamo riprendere la mobilitazione per coinvolgere la politica e le istituzioni in un’assunzione di responsabilità. Il governatore, all’indomani del suo insediamento, ci ha incontrato assicurando la sua attenzione e la costituzione di un pool di tecnici impegnati a ricercare aziende dell’automotive disposte a investire a Termini. Vedremo – conclude Comella – cosa saprà dirci durante il prossimo incontro”.

Intanto, una buona notizia riguarda i 640 esodati della fabbrica. Lunedì è stato pubblicato in Gazzetta ufficiale l’accordo su di loro ed entro un mese circa 300, quelli cioè che avrebbero maturato i requisiti pensionistici entro il 2016, potranno essere accompagnati alla pensione attraverso la mobilità.Entro il 2013 l’esodo interesserà anche gli altri.

”Il provvedimento, frutto di un accordo siglato con il ministero alle Attività produttive e antecedente la riforma Fornero – dice il segretario provinciale dell’Ugl Metalmeccanici, Marcello Marino – risolve tuttavia soltanto parzialmente il dramma degli ex dipendenti dello stabilimento: occorrerà ora affrontare la vicenda dei cassintegrati in deroga dell’indotto e dei rimanenti cassintegrati Fiat”.

Redazione

Recent Posts

Addio bonifici, per pagare si torna al vecchio metodo: anche le nostre nonne lo facevano | Altro che progresso

Quando ci eravamo finalmente abituati alle nuove modalità di pagamento, ci tolgono il bonifico, si…

2 ore ago

Cartella esattoriale, se ricevi questa inizia a chiamare il tuo avvocato: ti stanno truffando | Già è successo a centinaia di italiani

Sono già stati truffati milioni di italiani. Allarme cartella esattoriale: chiama l'avvocato L'ordinanza 24616 del…

4 ore ago

Se a casa hai questo vecchio CD inizia a saltare di gioia: oggi vale quanto un’auto nuova | Vendilo e ti arricchisci subito

Vendi questo CD e inizia a pensare a dove investire tutti i tuoi soldi. Vale…

7 ore ago

Rai, cancellato il programma della Clerici: era amatissimo, ma purtroppo i vertici hanno deciso | La conduttrice distrutta

Cancellato definitivamente il programma di Antonella Clerici, pur essendo amatissimo, i vertici hanno deciso diversamente. …

9 ore ago

Bonus Natale 2024, spetta anche a questa categoria di lavoratori: mancano pochissimi giorni alla scadenza però

Il Bonus Natale 2024 è un importante contributo che aiuta i lavoratori. Ecco tutto quello…

11 ore ago

Md, la farina la produce l’azienda numero 1 in Italia: negli altri supermercati te la vendono al triplo del prezzo

Non sempre i prodotti col marchio dei supermercati sono di 'seconda fascia'. I prodotti di…

16 ore ago