Festival dell’operetta, firmata Castiglione, per avviare la “destagionalizzazione turistica”
Taormina – “Si punta alla “destagionalizzazione” turistica organizzando un programma di grandi eventi come il festival dell’operetta, firmato dal maestro, Enrico Castiglione”. Ad annunciarlo è stato, nei giorni scorsi, il sindaco, Eligio Giardina. “Da oltre vent’anni mi occupo di politica – ha detto il primo cittadino taorminese – ben venga, dunque, una stagione di spettacoli da novembre a gennaio. Se il tutto andrà in porto stiamo ragionando per la realizzazione di una stagione di operette. Il nostro obiettivo, se ci riusciremo, è quello di partire anche nei prossimi mesi. In ogni caso il prima possibile”. Si punta, dunque, all’intrattenimento ed a richiamare i grandi flussi turistici anche nel periodo considerato morto della stagione turistica. Un progetto che sta a cuore anche all’assessore al Turismo, Salvo Cilona. “La stagione lirica del Teatro Antico – ha proseguito il primo cittadino – è stata esaltante sia dal punto di vista artistico che delle presenze nell’antica cavea. Adesso è il momento di proseguire sulla via della programmazione. Ben venga, dunque, la presentazione anche della stagione operistica anticipata. Il maestro Castiglione sta preparando una trilogia “sivigliana”, con Carmen, Barbiere di Siviglia e Don Giovanni. Si tratta di un appuntamento da non perdere e che guarda alla programmazione degli spettacoli che deve servire anche da buon viatico per incentivare le presenze turistiche”. Insomma gli appuntamenti di musica operistica sono considerati idonei ad aumentare il numero dei pernottamenti. Un’idea lanciata, nelle settimane scorse, anche, dal presidente di Confindustria alberghi, Sebastiano De Luca, da sempre sostenitore degli spettacoli di ogni genere anche in inverno. La questione relativa alla programmazione degli eventi è stata sottolineata, inoltre, dal presidente degli albergatori taorminesi, Italo Mennella.. Addirittura lo stesso Mennella ha auspicato che la Cavalleria Rusticana firmata da Castiglione, diventi simbolo del Teatro Antico di Taormina. “Siamo dell’avviso – ha detto, appunto, Mennella – che gli eventi debbono essere programmati in tempo. Solo in questo modo si può avviare la tanto agognata promozione della cittadina turistica”. Intanto, proprio alcuni albergatori, hanno già manifestato l’intenzione di prenotare i biglietti per la stagione operistica del Teatro Antico che si svolgerà nel 2014. .