Festino di Santa Rosalia, la leggerezza è il tema di quest’anno

La leggerezza, intesa come portatrice di valori forti è il tema centrale dell’edizione numero 393 del Festino di Santa Rosalia presentato questa mattina presso la Sala Filangeri della Curia Arcivescovile di Palermo.

Il tema della leggerezza

Come da tradizione, il momento più importante del Festino, organizzato dal Comune di Palermo, Curia e Agave Spettacoli, sarà la sera del 14 luglio con la sfilata del carro lungo il Cassaro. In programma anche degli appuntamenti religiosi e non a partire dall’infiorata in onore di Santa Rosalia nel sagrato della Cattedrale domani 9 luglio e come ultimo appuntamento la tradizionale messa e processione del 15 luglio.

“Il tema della leggerezza – ha detto il sindaco Leoluca Orlando – è il punto saliente di questa edizione del Festino che ci ricorda come è possibile cambiare, come è possibile costruire una diversa visione della vita liberandoci dalla peste, dalla mafia, dalla disoccupazione, producendo così i valori della comunità, della cultura e dell’economia. Oggi Palermo vive un emozionante risveglio culturale e gli ultimi appuntamenti che hanno visto in città la presenza dei reali di Olanda, il concertone di Radio Italia e la sfilata internazionale di moda di Dolce e Gabbana dimostrano come il nuovo cammino di Palermo è iniziato. Anche il Festino si inquadra in questa ottica, un Festino per Palermo e per i palermitani. Dobbiamo recuperare i valori forti di questa città invocando la leggerezza”.

Palermo alzati, è finito l’inverno

“Mi sono ispirato alle parole pronunciate l’anno scorso da don Corrado Lorefice – ha commentato l’assessore alla Cultura, Andrea Cusumano – che durante la messa disse “Palermo alzati, è finito l’inverno”. Alzarsi è, infatti, un gesto di leggerezza, capacità di sapersi sollevare e togliersi da quei gioghi che in qualche modo hanno bloccato lo sviluppo culturale e civico di una città. Il Festino è un po’ lo specchio di Palermo e il tema della leggerezza è molto importante per immaginare la capacità della città di elevarsi nei prossimi anni”.