Ferragosto nero, morti e dispersi in mare: a Palermo annega un turista
Ferragosto nero. È stato un ferragosto tragico per le coste siciliane. Un uomo di 54 anni è morto ad Aspra, mentre l’Aeronautica militare di Trapani Birgi è attualmente alla ricerca di un giovane tunisino scomparso in mare dopo un bagno.
Ferragosto nero, morto un 54enne residente a Chicago
Si chiama Antonio Badalamenti, l’uomo che è annegato nel mare di Aspra dopo il classico bagno di mezzanotte. A causa del forte vento di maestrale, il mare in quella zona era molto agitato. Le onde hanno travolto la vittima, che non è più riuscita a tornare a riva. I numerosi presenti hanno iniziato a cercarlo sulla spiaggia e in mare, senza trovarlo. Sul posto si è attivata immediatamente la macchina dei soccorsi.
Sono intervenute auto dei carabinieri e della polizia di Stato per iniziare le ricerche e due autoambulanze per il soccorso, mentre nel frattempo è arrivata una motovedetta della Guardia costiera. È intervenuto anche il vicesindaco di Bagheria Daniele Vella ed il tenente responsabile della polizia municipale Salvatore Pilato.
Dopo lunghe ricerche, il corpo è stato ritrovato dalla Capitaneria di Porto che ha scandagliato la sezione di costa nella quale Badalamenti si era tuffato in mare. I tentativi di rianimare l’uomo non hanno portato a nessun risultato, e i soccorritori non hanno potuto far altro che constatare la morte. Il sindaco di Bagheria Filippo Tripoli si unisce al cordoglio: “Siamo vicini ai familiari in questo momento che da festa di è trasformato in tragedia dolore”.
Apprensione per un giovane marocchino disperso a Campobello di Mazara
Un elicottero e gli equipaggi dell’82 centro ricerca e soccorso dell’Aeronautica Militare di Trapani Birgi sono impegnati da ieri notte, insieme a mezzi della guardia costiera e della guardia di finanza, per le ricerche di un giovane tunisino scomparso in mare in zona di Torretta Granitola, località nel comune di Campobello di Mazara (TP).
La chiamata alla sala operativa del Centro SAR (search and rescue) di Trapani, uno dei centri ricerca e soccorso dell’Aeronautica Militare dislocati sul territorio nazionale e pronti ad intervenire 24 ore su 24, é giunta poco prima delle tre. Dopo neanche un’ora l’elicottero, in contatto e coordinamento con i mezzi marittimi coinvolti, era già in volo sull’area per cercare di individuare il ragazzo, grazie all’utilizzo da parte di piloti ed operatori di bordo di speciali visori notturni.
Dopo una prima fase di ricerca, purtroppo dall’esito negativo, l’elicottero é in questo momento di nuovo in volo per proseguire l’attività sul tratto di mare assegnato.
Tragedia sfiorata a Isola delle femmine
Si è conclusa con un lieto fine quella che poteva trasformarsi in un’altra tragedia di ferragosto. Ad Isola delle Femmine, due giovani che rischiavano di annegare sono stati salvati in tempo. A causa del mare mosso e delle forti correnti, i giovani si sono trovati in difficoltà non riuscendo a tornare a riva. Fortunatamente, i bagnanti presenti sulla spiaggia non hanno esitato a soccorrere i ragazzi, e creando una catena umana sono riusciti a portarli in salvo.