Coronavirus

Fermati tre giovani a Palermo che giravano di notte: resistenza agli agenti

Fermati tre giovani a Palermo. La Polizia di Stato ha tratto in arresto, nella flagranza del reato di resistenza, oltraggio a Pubblico Ufficiale e rifiuto di fornire indicazioni sulla propria identità personale, i palermitani C.G. 31enne e i fratelli L.R. 25enne e L.G. 30enne, tutti con pregiudizi di polizia.

L’altro ieri notte, intorno alle ore 01.30, nel quartiere dello “Sperone” i poliziotti dell’Ufficio Prevenzione Generale e Soccorso Pubblico, nel corso di controlli finalizzati a riscontrare il rispetto delle vigenti norme di contenimento sociale legate all’emergenza sanitaria, transitando per il passaggio Bernardino Verro, hanno notato in strada tre individui; questi, a loro volta accortisi degli agenti, hanno cercato rifugio tra alcune auto in sosta nell’intento di eludere un possibile controllo.

Fermati tre giovani a Palermo: sanzionati e arrestati per non aver voluto indicare le proprie generalità

I poliziotti li hanno immediatamente raggiunti, chiedendo spiegazioni circa la loro presenza in quel luogo; le loro risposte sono state evasive e discordanti; particolarmente ostile e insofferente all’operato degli agenti anche il loro atteggiamento già dalle prime fasi dell’intervento; uno dei tre fermati, approfittando della particolare concitazione del momento, è riuscito a sottrarsi al controllo e a far momentaneamente perdere le proprie tracce, continuando durante la fuga ad ingiuriare i poliziotti.

A fatica gli altri due soggetti sono stati poi compiutamente identificati e tratti in arresto per il reato di resistenza e oltraggio a Pubblico Ufficiale, nonché per rifiuto di fornire indicazioni sulla propria identità personale.

A distanza di qualche ora, a seguito di pressanti ed ininterrotte ricerche condotte capillarmente su tutto il territorio dello Sperone, il fuggitivo è stato individuato dagli agenti del Commissariato di P.S. “Brancaccio” ed identificato per L.G., fratello del già arrestato L.R.

I poliziotti lo hanno tratto in arresto per gli stessi reati contestati agli altri due soggetti pur essendo trascorso il periodo di flagranza, in ragione della sua pericolosità sociale. A suo carico pendeva, infatti, la misura di prevenzione dell’Avviso Orale, emessa nel 2016 dal Questore di Palermo per fatti pregressi.

Tutti e tre i giovani sono stati anche sanzionati per la violazioni delle misure emesse dal Governo per il contenimento dell’emergenza epidemiologica in atto.

Redazione

Recent Posts

Superbonus rinnovato, ti basta un misero requisito e ristrutturi casa gratis | Rifai quello che vuoi senza cacciare una lira

Con il Superbonus 100% un semplicissimo requisito ti permette di ristrutturare casa senza dover tirare…

6 ore ago

Rai, Ballando con le stelle cancellato dal palinsesto: per Milly Carlucci scritta la parola fine | Il tristissimo annuncio

Vicino alla cancellazione dal palinsesto Ballando con le Stelle. Milly Carlucci è costretta a mettere…

8 ore ago

Test di geografia, scopri quanto conosci la Sicilia: neanche i siciliani doc rispondono alla terza domanda | Se lo fai sei un mostro

Un test sulla bella Sicilia, ci sono risposte che nemmeno i veri siculi conoscono, la…

11 ore ago

Banconote false, occhio a dove paghi: qui te le danno di sicuro | A quel punto sei fregato

Attento alle banconote false, se paghi qui te le prendi sicuramente. Situazione pericolosa I temi…

13 ore ago

Meteo Sicilia di lunedì 23 dicembre

Al mattino instabilità sui settori settentrionali dell’Isola con piogge sparse e neve sui rilievi oltre…

18 ore ago