Femminicidio a Messina, donna uccisa in casa: confessa il fidanzato
Femminicidio a Messina. Una donna di 23 anni è stata trovata morta stamattina nel suo appartamento nel quartiere di Santa Lucia Sopra Contesse a Messina.
Alessandra Immacolata Musarra, questo il nome della vittima è stata trovata in una pozza di sangue dagli agenti intervenuti dopo la segnalazione del padre.
L’episodio di violenza si sarebbe consumato mercoledì notte. Lanciato l’allarme dal padre della donna, sul posto è giunta la polizia (Volanti, Squadra mobile e Scientifica), compreso il questore Mario Finocchiaro.
Primo sospettato dell’omicidio, il fidanzato della giovane sul quale si sono concentrate sin da subito le ricerche.
Femminicidio a Messina, il fidanzato confessa al termine dell’interrogatorio
Il fidanzato della ragazza, Christian Ioppolo, ha confessato di essere l’assassino dopo un lungo interrogatorio in Questura confermando i sospetti degli inquirenti.
Il giovane ha dichiarato, alla presenza del suo avvocato di avere agito per gelosia. L’uomo si è presentato in Questura intorno alle 13, per essere sentito come persona informata sui fatti. E’ stato messo sotto torchio dal capo della Squadra mobile Francesco Oliveri e dal sostituto procuratore Marco Accolla, titolare del fascicolo. Il ventiseienne è crollato intorno alle 15.30 confessando l’omicidio.