”Femen” protestano a seno nudo contro Berlusconi al seggio
di redazione
Non appena Silvio Berlusconi e’ arrivato nel seggio di Milano di via Scrosati per votare, tre ragazze al grido ‘basta Berlusconi’ si sono spogliate, rimanendo a seno nudo.
di redazione
>Milano – Non appena Silvio Berlusconi e’ arrivato nel seggio di Milano di via Scrosati per votare, tre ragazze al grido ‘basta Berlusconi’ si sono spogliate, rimanendo a seno nudo. Le Forze dell’Ordine hanno bloccato le emule casalinghe del gruppo ‘Femen’ e le hanno poi portate all’esterno del seggio, dove le giovani hanno continuato a urlare ‘basta Berlusconi’.
Le tre ragazze, Inna Shevchenko, Oksana Shachko e Elvire Duvelle-Charles che hanno contestato Silvio Berlusconi a seno nudo sono state portate in questura a Milano. Le giovani attiviste di Femen, due ucraine e una francese di eta’ compresa tra 20 e 25 anni, potrebbero essere indagate per resistenza a pubblico ufficiale e gli inquirenti stanno valutando la loro posizione. Le tre hanno atteso l’arrivo dell’ex premier al seggio di via Scrosati a Milano, mischiandosi al nutrito gruppo di giornalisti e operatori presenti. Quando Berlusconi e’ arrivato, hanno fatto partire la contestazione al grido di ‘basta Berlusconi’ e si sono spogliate, restando a seno nudo. Le forze dell’ordine le hanno immediatamente bloccate e, in seguito a una colluttazione, le hanno portate all’esterno del seggio.
Nella spiegazione dello strip, classica azione di protesta di Femen, le tre “sextremists”, spiega il sito del movimento, lo stesso che ne riporta i nomi, si leggono insulti al leader Pdl e un appello agli italiani a un “omicidio politico”. Ed e’ altrettanto forte l’immagine del diario sulla pagina Facebook del gruppo: su sfondo tricolore c’e’ una donna, anche lei a seno nudo, che impugna la falce ed e’ truccata come la Morte. Ed e’ appunto “Death to Berlusconi” lo slogan che accompagna il tutto.