Federalismo: Santarsiero, Comuni vivono momento peggiore loro storia

Roma, 18 mag – ”I Comuni stanno vivendo il peggiore
momento politico della loro storia fatto di una
marginalizzazione totale, di un neo centralismo fortissimo
dove l’autonomia comunale e’ stata co…

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di redazione

Roma, 18 mag – ”I Comuni stanno vivendo il peggiore
momento politico della loro storia fatto di una
marginalizzazione totale, di un neo centralismo fortissimo
dove l’autonomia comunale e’ stata completamente annullata.Il federalismo appartiene ad un’altra stagione politica”.Parole del sindaco di Potenza e delegato Anci al Mezzogiorno,
Vito Santarsiero, che con questa denuncia ha aperto i lavori
della seconda delle due giornate organizzate dall’Ifel a
Frascati sul tema del federalismo.
Completando lo scenario che stanno vivendo i Comuni, il primo
cittadino di Potenza ha spiegato che ”i sindaci dalla
modifica del Titolo V immaginavano che si potesse aprire una
fase virtuosa che vedesse i Comuni al centro del processo di
sviluppo del territorio. Il Titolo V, invece ha rappresentato
un punto di arrivo, non di partenza”.Nel suo intervento a Frascati il primo cittadino di Potenza
e’ poi passato a definire il quadro sull’Imu, ”un’imposta
che – ha detto – abbiamo salutato con un interesse eccessivo,
non comprendendo, invece, che rappresentava un ulteriore
momento di marginalizzazione dei Comuni, portandosi dietro
tutte le incertezze dei trasferimenti alle casse comunali.L’Imu dunque e’ un ulteriore dramma che vivono i Comuni, ma
non e’ il solo, altro dramma e’ rappresentato dal Patto di
stabilita”’. E il sindaco di Potenza ha aggiunto: ”si
consenta ai Comuni di avere liquidita’, i vincoli del Patto
bloccano la possibilita’ di effettuare regolarmente i
pagamenti, la lunga serie di suicidi di piccoli e medi
imprenditori e’ figlia di una crisi economica e di carenza di
risorse dalla Pubblica Amministrazione alle casse
comunali”. Santarsiero ha dunque lanciato un messaggio agli
amministratori riuniti a Frascati: ”non dobbiamo perdere di
vista l’ampio orizzonte entro cui si colloca la drammatica
situazione complessiva dei Comuni che giovedi’ 24 maggio ci
vedra’ a Venezia nella nostra mobilitazione per presentare
ancora una volta le nostre richieste al Governo”. E ha
aggiunto: ”o l’Italia crede nei Comuni e li mette al centro
della vita politica del Paese oppure si spieghi chiaramente
qual il modello alternativo di sviluppo. Se il modello
restera’ questo – ha concluso Santarsiero – non saremo
disposti ad accettarlo”.rus/sam/bra