Claudio Fava ha comunicato che da oggi, dopo l’approvazione delle ultime due relazioni d’indagine, lascerà la presidenza della Commissione regionale antimafia e non parteciperà più alle sue riunioni “per una questione di opportunità e di rispetto istituzionale, essendo io come è noto impegnato nelle primarie della coalizione progressista.”
Una scelta che Fava ha definito come “un passo di lato che arriva al termine del più bello e proficuo periodo della mia esperienza politica, con un lavoro straordinario fatto da tutta la Commissione e che è sintetizzato da alcuni numeri: 12 relazioni, approvate sempre all’unanimità, oltre 600 audizioni, oltre 250 mila pagine di atti acquisiti, due progetti di legge, quello sul codice etico e quello sui beni confiscati.”
Fava ha anche sottolineato il valore politico del voto unanime su tutte le relazioni: “i temi su cui ci siamo cimentati non sono certo neutrali, rispetto alla politica, dai rifiuti alle partecipate, dalla sanità al cosiddetto sistema “Montante”, eppure questo voto unanime è motivo di grande gratificazione perché è la prova dello spirito collaborativo e dello spirito istituzionale che ha animato la Commissione in questi quattro anni.”
Pensione per i giovani: cambia nome e cambia forma, questa è sensazionale Una delle principali…
È cambiato tutto: per guidare devi avere questo documento. Non hai alternative Oggi come oggi,…
Questa mattina si è svolta a Palermo la manifestazione regionale dei lavoratori Almaviva delle sedi…
La Commissione scientifica ed economica del farmaco (Cse) di Aifa ha deciso che il Baqsimi,…
Un cenone della Vigilia per 10 spendendo solo 15 euro. Da Eurospin è possibile La…
Uno dei programmi di punta della Rai potrebbe non andare più in onda. Boomerissima, il…